Sono bastati cinque Gran Premi a Johann Zarco per salire sul podio della classe regina del Motomondiale. Vestiti i colori del team Monster Yamaha Tech 3 e dopo averci provato da subito, nella sua gara di casa il numero 5 parte dalla prima fila e si mette al comando della corsa dopo le primissime curve. Zarco fa tutto bene, ma forse la scelta della mescola morbida sia all’anteriore sia al posteriore e il pensiero di quanto successo nella prima gara stagionale in Qatar (quando è caduto mentre era in testa con margine sugli altri, ndr) gli fanno cedere il passo alle moto ufficiali della casa di Iwata. La caduta di Valentino Rossi nell’ultimo girò, però, gli regala il secondo posto dietro a Maverick Viñales, che centra la vittoria numero 500 per la Yamaha.
“Voglio per prima cosa fare i complimenti a Maverick Viñales, la sua è stata una gara davvero fantastica in un giorno speciale per la Yamaha – ha esordito Zarco – Per quanto riguarda, invece, la mia gara, da subito mi sono sentito veloce ma, quando ero davanti, mi sono ricordato del Qatar e mi sono detto che non potevo sbagliare. Quando ho visto i due piloti ufficiali lottare ho pensato che sarebbe potuto succedere qualcosa e io sarei dovuto essere lì per approfittarne. Sto imparando e mi piace questa categoria. La scelta della gomma morbida non mi ha fatto perdere così tanto tempo. È stata la prima volta che ho sentito di avere un seguito grande, il pubblico mi ha dato una carica pazzesca”.