Era (ed è tuttora) la pedina più pregiata del mercato piloti della MotoGP. Ambito segretamente da tutte le squadre, cercato concretamente da nessuna. O forse no perchè , come riporta il sito Speedweek.com, nella notte di venerdì scorso Zarco avrebbe firmato un biennale con KTM. Questa mossa andrebbe a sistemare un tassello importante del “Moto-puzzle”, pertanto allontanando le voci di un possibile approdo del pilota transalpino in Honda, al fianco di Marc Marquez. Ipotizzando un duo del genere, gli animi all’interno del box sarebbero stati tutt’altro che sereni: Marquez, difatto prima guida ormai dal 2014, avrebbe dovuto vedersela con un pilota talentuoso, forte e soprattutto senza peli sulla lingua. E’ difficile credere che Honda voglia una simile situazione; è più logico pensare che possa puntare ancora su un “usato sicuro” come Pedrosa, coriaceo nella gara di Austin a concludere settimo nonostante un polso operato da pochi giorni.
Johann, con il suo trasferimento, andrebbe a rilevare il posto di Bradley Smith, ormai ai margini del team austriaco, scavalcato nelle gerarchie anche dal collaudatore Mika Kallio, andando ad affiancare Pol Espargaro. In tal modo Zarco disporrebbe finalmente della tanto richiesta moto ufficiale, mai concessagli da Yamaha.
L’affare, per quanto possa essere vantaggioso per il francese, solleva comunque dei dubbi. Il progetto KTM rappresenta sicuramente una sfida affascinante, la possibilità di disporre di un supporto diretto dalla casa madre, ricevere aggiornamenti già collaudati. E’ anche vero però che la competitività della RC16, seppur in crescita a fine 2017, nelle prime tre gare di quest’anno ha lasciato molto a desiderare, mostrando timidi segnali di ripresa solo ad Austin. Certo è che la presenza di un gruppo solido come RedBull alle spalle fa sperare in ingenti investimenti volti allo sviluppo della moto.
Intanto in KTM nessuno osa proferir parola. Pit Breier, AD di KTM, ha fatto orecchie da mercante: “quello che so è che Honda è interessata a Zarco. Anche KTM lo è, dal momento che in passato abbiamo sottolineato il nostro desiderio“. Hervè Poncharal invece, vecchia volpe del Circus, sembra essere sicuro dell’accordo, prevedendo un futuro roseo per il suo pilota: “Johann è sicuramente in buone mani con KTM. Loro hanno bisogno di lui e Zarco di una moto ufficiale”.