Zandvoort potrebbe sostituire Barcellona a partire dal 2020
30 Aprile 2019 - 18:32
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Il circuito olandese, nel calendario della Formula 1 fino al 1985, potrebbe tornare occupando lo slot del Montmelò di inizio maggio.

L’Olanda vuole tornare ad ospitare la Formula 1. Il circuito di Zandvoort, vecchia conoscenza del Mondiale, potrebbe tornare in calendario a partire dall’anno prossimo. Secondo alcune indiscrezioni, nel fine settimana di Baku si è raggiunto un accordo di massima tra Liberty Media e i promotori del circuito olandese.

Qualora andasse a buon fine la trattativa, è probabile che l’ipotetico Gran Premio d’Olanda possa prendere il posto occupato dalla prossima gara del Mondiale, ossia Barcellona. Infatti il circuito del Montmelò, sede ormai storica dei test pre-stagionali, tra 10 giorni potrebbe ospitare per l’ultima volta una gara di Formula 1.

Il Gran Premio di Spagna, dopo il rinnovo di Monza reso ufficiale in queste ore, è una delle quattro gare i cui contratti scadono al termine di questa stagione (insieme a Silverstone, Hockenheim e Città del Messico). Tuttavia Barcellona è ritenuta la più a rischio dal punto di vista economico-finanziario, visto il mancato sostegno governativo e l’addio momentaneo di Fernando Alonso, che potrebbe essere un duro colpo nella vendita di biglietti, nonostante il discreto inizio di stagione da parte di Carlos Sainz.

Per questo Zandvoort potrebbe essere la sesta gara della prossima stagione e la prima europea, viste le conferme di Australia, Bahrain, Cina e Azerbaijan e l’esordio del Vietnam previsto per la fine di aprile.

Si tratterebbe di un ritorno per il circuito che si affaccia nel Mare del Nord, che ha ospitato la Formula 1 per trenta volte, dal 1952 al 1985 con all’interno quattro anni di stop. La spinta decisiva è dettata probabilmente dall’“effetto Verstappen”, che negli ultimi anni porta soprattutto a Spielberg e a Budapest una grande fetta di tifosi orange.

Anche dal punto di vista materiale ci sono segnali positivi. Charlie Whiting, nell’ottobre scorso, aveva effettuato un sopralluogo per conto della FIA, spiegando che “Ci sia un grande potenziale a Zandvoort, con un bel rettilineo dove usare il DRS”. Anche Lewis Hamilton, che ci ha gareggiato in Formula 3 nel 2005, ha dato un parere positivo, anche se con un dubbio: “Era una pista fantastica da guidare in F3, anche se non si poteva superare allora. Con le zone DRS non lo so”.

Immagine in evidenza: © Circuit Zandvoort/Official Facebook