Young Driver of the Week – Juri Vips
02 Luglio 2019 - 14:17
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Bentornati in un nuovo appuntamento con il Young Driver of the Week, il nostro spazio riservato alle giovani promesse che competono nelle varie categorie propedeutiche e che hanno l’obiettivo di arrivare al top del motorsport. Purtroppo la scorsa settimana siamo mancati per colpa di problemi tecnici avuti dal sottoscritto che per fortuna sono stati risolti; per chi se lo stesse chiedendo, il Young Driver of the Week della scorsa settimana è stato Franco Colapinto, pilota argentino che corre nella Formula 4 spagnola con la Drivex di Fernando Alonso e autore di una favolosa tripletta nel round disputato due settimane fa a Valencia che lo ha portato anche in testa al campionato.

Questa settimana la nostra attenzione si sposta sulla Formula 3, il nuovo campionato voluto da FIA e Liberty Media che vede l’unione delle vecchie GP3 Series e Formula 3 European Championship, che in questo campionato ha sempre regalato gare spettacolari e ricche d’azione. Chi si è messo particolarmente in evidenza nell’ultimo round disputato in Austria al Red Bull Ring è stato Juri Vips, pilota della Hitech GP e del Red Bull Junior Team: è lui il nostro Young Driver of the Week!

Il 18enne pilota estone è stato in grado in grado di interrompere il dominio della Prema, capace di vincere le gare disputate nei due round precedenti, con la vittoria ottenuta in Gara1 davanti a Max Fewtrell e Marcus Armstrong, partito dalla pole position. Vips si è issato al comando al quinto giro e non si è più voltato indietro fino alla bandiera a scacchi per quella che è la sua prima vittoria stagionale. In Gara2, invece, Vips ha chiuso in sesta posizione dopo una partenza non brillante dall’ottava posizione, a causa dell’inversione di griglia, mentre la vittoria è andata a Jake Hughes dopo una discussa penalità inflitta al leader del campionato Robert Shwartzman, che nella bagarre per la vittoria è venuto a contatto con il suo compagno di squadra alla Prema Armstrong all’ultimo giro, con il neozelandese tagliato fuori dalla contesa e che riuscirà a tagliare il traguardo solamente in 19° posizione. Giunto per primo al traguardo, Shwartzman è stato poi penalizzato di 5 secondi che lo relegano addirittura in terza posizione, alle spalle di Hughes e Jehan Daruvala, che ne ha approfittato per salire sul podio.

Vips si prende la vittoria di Gara 1

Un finale al cardiopalma tra le Prema regala la vittoria a Jack Hughes

Juri Vips è uno dei giovani più promettenti del panorama delle Feeder Series, e questo inizio di stagione ne è la conferma. Nel 2016 il pilota estone si comporta molto bene al debutto in monoposto sia nella Formula 4 italiana sia nella Formula 4 ADAC tedesca, chiudendo rispettivamente in quinta e sesta posizione correndo con la Prema; nel 2017 si dedica principalmente alla Formula 4 ADAC e vince il campionato con 245,5 punti al termine di una battaglia serrata con Marcus Armstrong e Felipe Drugovich, che ora ritrova come avversari in Formula 3. Nella scorsa stagione fa il salto in Formula 3 European Championship con la Motopark, e dopo un breve periodo di adattamento riesce a mettersi in mostra, crescendo sempre di più col passare della stagione: chiuderà il campionato al quarto posto con 284 punti frutto di 4 vittorie, che gli vale la chiamata del Red Bull Junior Team, che lo mette tra le proprie fila già prima del Gran Premio di Macao, in cui Vips ha faticato più del previsto chiudendo in 19° posizione. Quest’anno ha la grande occasione di mettersi in mostra di fronte ai grandi nomi della Red Bull e ha iniziato il campionato di Formula 3 molto bene, visto che dopo 3 round occupa la terza posizione in campionato con 63 punti, staccato di 27 lunghezze dal leader Shwartzman e a -19 da Daruvala che lo precede in seconda posizione; la stagione però è ancora molto lunga, e Vips può solo che continuare a essere un contender per il titolo anche per rafforzare il suo status all’interno del Red Bull Junior Team, un po’ nel caos dopo la separazione choc con Dan Ticktum e l’arrivo di O’Ward (seguente a quello di Lucas Auer), dopo il quale, adesso, c’è subito lui!

© fiaformula3.com

Oltre alla Formula 3, al Red Bull Ring è andata in azione anche la Formula 2 che ha visto il ritorno al successo di Nobuharu Matsushita e Sergio Sette Camara nelle due gare del weekend. Matsushita ha conquistato la Feature Race del sabato, grazie ad una magistrale gestione delle gomme dopo il pit-stop obbligatorio che nel finale di gara gli consente di andare in testa alla gara e di tornare al successo in Formula 2 dopo due anni e una non felice esperienza nella SuperFormula giapponese l’anno scorso. Alle sue spalle hanno concluso Luca Ghiotto e Nyck De Vries, in netta difficoltà con le gomme dopo un inizio di gara da padrone assoluto. Dopo aver perso il podio in Gara1 per aver tamponato il compagno di squadra Nicholas Latifi, gesto che gli è costato cinque secondi di penalità, nella Sprint Race della domenica Sette Camara si riscatta alla grande centrando la vittoria che anche a lui mancava da quasi due anni (Sprint Race Spa 2017). Sette Camara riesce a precedere sul traguardo Luca Ghiotto, ancora una volta secondo e autore finalmente di un weekend solido dopo quattro gare in cui non aveva raccolto nulla. Chiude il podio ancora una volta Nyck De Vries, capace di resistere alla rimonta di Mick Schumacher, quarto al termine di una splendida gara che lo vedeva partire dalla 18° posizione. Nonostante le difficoltà avute nel weekend, questo doppio terzo posto consente a De Vries di mantenere la testa della classifica con 152 punti, aumentando il vantaggio su Latifi che in Austria ha raccolto molto poco e che ora insegue con 115 punti. Seguono Sette Camara a 107 e Ghiotto a 97.

F2, Matsushita vince una splendida Gara1 davanti a Ghiotto e de Vries!

Sette Camara torna al successo in Formula 2 e precede Luca Ghiotto

Chiudiamo questo appuntamento con la Formula 4 britannica, che ancora una volta ha visto brillare la stella di Zane Maloney. Dopo lo sweep nel round precedente di Croft (del quale abbiamo ben parlato nell’ultimo appuntamento del Young Driver), il pilota delle Isole Barbados si è confermato anche ad Oulton Park vincendo tre gare su tre, arrivando a sette vittorie consecutive e scappando via nella classifica del campionato. Tutto facile per Maloney, che ha vinto Gara1 e Gara3 partendo dalla pole position, mentre in Gara2 è stato autore di una bellissima rimonta dalla sesta posizione per via dell’inversione della griglia, approfittando anche di un problema accusato da Louis Foster alla sua vettura. Alle spalle di Maloney c’è stato molto più equilibrio tra gli altri protagonisti del campionato: Josh Skelton ha chiuso alle spalle del pilota della Carlin sia in Gara1 che in Gara3, non riuscendo però a prendere il via alla seconda gara del weekend, che ha visto Joe Turney e Carter Williams chiudere in seconda e terza posizione. Weekend difficile per Sebastian Alvarez che ha nel terzo posto in Gara3 come miglior risultato del weekend, buttando l’occasione di fare risultato in Gara2 per via di un contatto con lo stesso Turney e Bart Horsten (terzo in Gara1) che lo ha visto sprofondare prima di chiudere in nona posizione. Maloney sembra veramente imbattibile, e la sua leadership in campionato conferma questa ipotesi: forte dei suoi 257 punti, Zane conduce il campionato con 55 punti di vantaggio su Louis Foster, che è secondo a 202 punti; molto più staccati ora sono Alvarez a 180, Horsten a 160 e Skelton a 131.

Immagine in evidenza: © Hitech GP / Official Twitter Page