Young Driver of the Week – Gianluca Petecof
07 Maggio 2019 - 18:57
|

Bentornati con l’appuntamento settimanale con il Young Driver of the Week, il nostro spazio dedicato alle giovani promesse dell’automobilismo sparse in giro per il mondo e che magari un giorno vedremo ai livelli più alti del motorsport.

Nell’ultimo fine settimana c’è stata molta azione soprattutto in Italia, dove a Vallelunga si sono disputati il secondo round della Formula Regional European Championship e il round iniziale della Formula 4 italiana, dove si sono visti all’opera tantissimi protagonisti che sette giorni prima si davano battaglia a Oschersleben nel campionato tedesco. Nel primo round stagionale a brillare è stato Gianluca Petecof, pilota della Prema: è lui il nostro Young Driver of the Week!

Petecof si è comportato molto bene nel round di apertura del campionato con due vittorie su tre gare, che senza una penalità di dieci secondi presa in Gara2 sarebbero state accompagnate da un secondo posto, ma la seconda gara l’ha ufficialmente chiusa al quinto posto. In Gara1 Petecof è partito dalla pole position ed è rimasto subito al comando, ma poi è rimasto bravissimo a mantenere il controllo della sua vettura una volta che è iniziato a piovere sul circuito romano e la gara si è chiusa dietro la Safety Car, con Petecof che vince davanti a Mikhail Belov e Alessandro Famularo, anche lui su Prema. In Gara2, sul bagnato, la vittoria era stata conquistata da Roman Stanek superando proprio Petecof all’ultimo giro, ma la classifica finale della gara è stata completamente rivoluzionata per vie delle penalità: dopo la corsa sei piloti sono stati penalizzati di 10 secondi per aver sorpassato durante un regime di Safety Car, tra cui hanno pagato anche Stanek e Petecof che dal primo e secondo posto sono scesi in quarta e quinta posizione. La vittoria è andata così a Joshua Durksen del team Mucke Motorsport davanti a Ido Cohen e Belov, a podio dopo Gara1, con Stanek e Petecof subito dietro. In Gara3 la partenza è stata lanciata dopo il diluvio che si è abbattuto su Vallelunga, ma con l’arrivo del sole lo spettacolo non è mancato: Petecof supera Cohen poco dopo il via e si mette all’inseguimento del polemen Lucas Alecco Roy; a pochi giri dal termine il brasiliano viene toccato da Belov mentre quest’ultimo cercava di attaccarlo e che nel farlo è finito in testacoda. E’ all’ ultimo giro però che Petecof fa un capolavoro superando Roy all’interno della curva 11, senza possibilità di risposta da parte sua con Petecof che si lancia a conquistare la seconda vittoria su tre gare del weekend. Il brasiliano della Prema lascia Vallelunga in testa al campionato con 60 punti con ben 20 punti di vantaggio su Durksen, terzo in Gara3 dopo una bella rimonta dalla tredicesima posizione di partenza e che ora è secondo in classifica con 40 punti. Seguono in classifica Belov a 33 punti davanti a Stanek, quarto a 32.

Petecof, classe 2002, è alla sua seconda stagione in monoposto dopo aver fatto bene nei kart in Brasile. Dalla fine del 2017 fa parte della Ferrari Driver Academy, che per lui ha trovato un posto nella Prema per i campionati di Formula 4 italiana e tedesca, gli stessi che sta disputando quest’anno. Nel 2018 Petecof ha chiuso il campionato italiano al quarto posto, alle spalle di Enzo Fittipaldi, Leonardo Lorandi e Olli Caldwell che si sono giocati il titolo fino all’ultima gara, ottenendo una vittoria al Mugello che è corrisposta alla sua prima vittoria in monoposto; nel campionato tedesco di Formula 4, invece, l’anno scorso ha chiuso al decimo posto. Quest’anno Petecof è chiamato a fare bene in entrambe le rassegne, ma finora può ritenersi soddisfatto di come ha iniziato: prima del bel weekend di Vallelunga, nel weekend scorso Petecof ha vinto la Gara1 della Formula 4 ADAC ad Oschersleben, anche se poi è rimasto fuori dai punti nelle due gare successive.

© Ferrari Driver Academy / Official Twitter Page

Come detto all’inizio, a Vallelunga si è disputato anche il secondo round della Formula Regional European Championship, che rispetto alle gare inaugurali del Paul Ricard ha visto una entry list più ampia, con il livello dei piloti che si è alzato e ciò ha portato più equilibrio in pista rispetto a quanto visto in Francia. Nonostante l’annullamento di Gara3 per la troppa pioggia che scendeva sul circuito, le altre due gare del weekend hanno offerto intrattenimento, con David Schumacher e Frederik Vesti a spartirsi le vittorie. Il figlio di Ralf Schumacher ha vinto la prima gara non sbagliando nulla dopo la pole position ereditata dalla penalità di Isaac Blomqvist (penalizzato di due posizioni dopo un incidente al Paul Ricard) rimane in testa alla gara dal primo all’ultimo giro, resistendo al ritorno su di lui di Enzo Fittipaldi, che però deve accontentarsi della seconda posizione. Alle loro spalle due new entry e vecchie conoscenze della GP3 Series, ovvero Marcos Siebert che con la US Racing ha chiuso la sua prima gara stagionale in terza posizione e Joey Mawson, quarto con la Van Amersfoort Racing dopo un’estrema difesa adoperata proprio su Frederik Vesti, che ha cercato di passarlo in continuazione ma non ha trovato l’occasione giusta e si è dovuto accontentare quindi della quinta posizione. Vesti però si riscatterà in Gara2, con la pista umida, andando a vincere superando Fittipaldi al 12° giro, dopo diverse tornate passate a seguirlo in attesa della possibilità di sorpasso; Fittipaldi era passato al comando al settimo giro dopo un bellissimo sorpasso all’esterno di Isaac Blomqvist, ma nulla ha potuto contro il compagno di squadra danese che con questa vittoria ha confermato la sua leadership nel campionato, persa dopo Gara1. In Gara2 è tornata a farsi vedere la netta supremazia della Prema grazie anche al terzo posto di Olli Caldwell, che ha regalato al team brianzolo una splendida tripletta. Dopo due round, la classifica della Formula Regional European Championsip ora vede Vesti al comando con 103 punti contro i 97 di Fittipaldi in un campionato che è già diventato una corsa a due: lontanissimi infatti tutti gli altri, con Schumacher che è terzo a 58 punti, già a -45 dal leader del campionato.

Immagine in evidenza: © Ferrari Driver Academy / Official Twitter Page