I collaudatori di Yamaha, Honda e Suzuki sono impegnati in questi giorni in preziosi test, al fine di confermare o bocciare le novità portate avanti dal team di sviluppo. Al centro dell’attenzione vi è sicuramente la Yamaha, che sta impiegando rispettivamente Kenta Nozane e Katsuyuki Nakasuga. La casa dei Tre Diapason è alla disperata ricerca di una crescita in termini di accelerazione: per questo gli ingegneri, sotto lo sguardo incombente di Valentino Rossi, stanno concentrando i loro sforzi sull’elettronica, in modo da colmare il gap da Ducati e Honda.
Mentre i piloti ufficiali si godono le meritate vacanze, i tester non si fermano. Questo è il caso, oltre che per i piloti Yamaha, anche per quelli Honda e Suzuki. Per conto di Honda ecco Stefan Bradl, fresco di partecipazione all’ultimo Gran Premio del Sachsenring, in sostituzione di Franco Morbidelli: il tedesco è impegnato in verifiche di sviluppi che potranno essere utilizzati nella seconda parte del campionato. A tenere alta la bandiera della casa di Hamamatsu è invece Sylvain Guintoli, anch’egli al lavoro su novità ancora da svelare.