Questo è il week-end dei campioni del mondo, infatti dopo la vittoria in Gara 1 del tre volte iridato Yvan Muller, in Gara 2 la sorte ha scelto di far trionfare il neo-campione Robert Huff. A differenza del francese, il pilota inglese della Seat scattava in seconda fila, più precisamente in terza posizione. Sia lui che il marocchino Mehdi Bennani, sfruttano la brutta partenza di MacDowall che scivola in 3a posizione.
Proprio la partenza risulta rocambolesca così come era stata quella di gara 1. Il pilota africano conquista subito la prima posizione seguito dal pilota #1. Nella seconda curva la fa da protagonista un brutto incidente che vede coinvolto Gabriele Tarquini. Il pilota italiano dopo un contatto con Chilton (non è sicuro che sia stato causato dall’inglese) ha sbattuto violentemente contro le barriere sollevando la propria vettura e ritornando in pista a centro gruppo mentre stava passando Franz Englster che non ha potuto fare altro che tamponarlo.
Il Cinghio è sceso dalla vettura con le sue gambe però mostrando dolori alla schiena, infatti i medici giunti sul posto hanno subito provvisto ad applicargli il collare. Sembra che non ci siano state conseguenze, invece, per il pilota tedesco della BMW.
Questo grosso incidente ha causato l’entrata della Safety Car, all’inizio del secondo giro, per poter permettere ai commissari di percorso di rimuovere i detriti lasciati dalla Honda e dalla BMW. La vettura di sicurezza è tornata ai box al termine del quarto giro, mentre la giuria di gara ha deciso di prolungare la corsa di due ulteriori tornate.
Alla ripresa della corsa un deciso Rob Huff stacca alla prima curva sorpassando Bennani all’esterno così come ha fatto Massa su Hamilton nel 2008 in Formula 1. Dal termine del giro Coronel ha cominciato la sua striscia di lotte con i piloti che lo circondavano così come è accaduto in Gara 1. All’ultima curva l’olandese ha attaccato Nash il quale si è difeso bene, ma il pilota della BMW allo stesso momento viene messo sotto pressione da Muller, il quale a sua volta ha subito il sorpasso al termine del rettilineo dal compagno di box Tom Chilton. L’inglese però commette un errore alla curva successiva cedendo nuovamente la posizione al pilota francese.
Pochi secondi più tardi Michelisz ha attaccato D’Aste nella chicane centrale del circuito, riuscendo a portare a casa il sorpasso, anche se con difficoltà dato che in uscita dalla curva, è andato oltre il cordolo e quindi finendo sull’erba.
Al settimo giro Coronel ha commesso un errore alla prima staccata, quindi Yvan Muller ne ha approfittato andando a guadagnare la 5a posizione. La sfida si fa intensa soprattutto dal quartultimo giro in cui Chilton ha toccato la vettura di Coronel, la quale si è scomposta e ha fatto perdere una posizione al pilota del ROAL Motorsport. L’olandese però non demorde è ha riinfilato l’inglese due giri più tardi mentre dietro i due Michelisz è andato oltre il cordolo perdendo dapprima la posizione a favore di Nykjaer il quale non è riuscito a trattenerla, infatti è stato infilato nella curva successiva sempre dal pilota ungherese.
La gara si è conclusa con Rob Huff che è tornato alla vittoria, seguito da Mehdi Bennani il quale ha ottenuto la sua miglior posizione nella carriera del WTCC. A chiudere il podio il poleman MacDowall. Dietro di loro hanno concluso Nash, Muller, Coronel, Chilton, Michelisz, Nykjaer, Oriola e O’Young che chiude la top ten. Dopo un’ottima partenza di D’Aste che al termine del primo giro si ritrovava 8°, il pilota italiano ha concluso a un passo dai primi dieci.
Classifica piloti dopo Gara 2 – GP Ungheria: 1. Muller 160 pts / 2. Tarquini 114 pts / 3. Chilton 67 pts / 4. Coronel 64 pts / 5. Nykjaer 59 pts
Il prossimo round del Mondiale Turismo by FIA sarà il Gran Premio d’Austria e si svolgerà sul circuito del Salzburgring nel week-end del 18 e 19 Maggio. Per quanto riguarda le novità sulle condizioni di Gabriele Tarquini dopo il botto che lo ha visto coinvolto vi rimando alla pagina Facebook di MotorSport Italia