WTCC | Intervista esclusiva a Tom Coronel: “ROAL il miglior team della mia carriera”
15 Febbraio 2014 - 14:30
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Tom Coronel

Tom Coronel

Tom Coronel nato a Nardeen (Olanda) il 5 aprile 1972 è uno dei piloti più esperti nello schieramento del campionato mondiale turismo, il WTCC. L’olandese volante ha partecipato a tutte le gare del World Touring Car Championship che si sono disputate dal 2005, anno della nuova apertura del campionato, in poi. Coronel ha disputato 201 gare, delle 204 totali, in cui ha conquistato 2 Trofei Indipendenti (Yokohama Trophy), 4 gare (Giappone 2008, 2011 e 2013 e Slovacchia 2013) e 10 podi. Da quattro anni è al volante delle vetture del team italiano ROAL Motorsport. Oltre al WTCC, Coronel, ha preso parte anche a 10 edizioni della 24h di Le Mans tra il 1999 e il 2010. Come miglior risultato ha ottenuto un ottavo posto nel 2002. Dal 2009, l’olandese partecipa al Rally Dakar insieme a suo fratello gemello Tim, prima come pilota poi come giornalista per la TV olandese. Nel suo palmares Tom vanta anche la vittoria del campionato Formula Nippon 1999.

Qui di seguito vi proponiamo l’intervista che Tom Coronel ha rilasciato a MotorSport Italia.

Quali sono le tue prime impressioni riguardo la nuova Chevrolet Cruze? Quali sono le principali differenze tra la Chevy e la BMW?
“Fino ad ora non lo so perchè non ho ancora guidato la vettura. Forse la prima uscita ci sarà a fine marzo.
Sembra differente … e ovviamente mi mancherà la mia vettura a trazione posteriore. 🙂 Io ho guidato di più con auto a trazione posteriore come la Seat e vincendo la European Citroen Cup molto tempo fa, quindi non sono preoccupato. Le auto sembrano più grezze e più divertenti. Non posso più aspettare per provare la mia nuova ragazza…”

Negli ultimi anni Chevrolet è stata la vettura più competitiva sulla griglia di partenza. Pensi che con questa vettura riuscirai ad ottenere più risultati al top rispetto al passato?
“L’apice è difficile a causa della differenza di budget quindi Citroen, Honda e Lada sono i team ufficiali e hanno molti più soldi e quindi un maggior vantaggio rispetto a noi. Ma sembra che anche l’esperienza possa contare quindi mi aspetto dei podi ma non quanti ne avranno i factory teams. Nel motorsport i soldi parlano e le stupidate (bullshit, come dice Tom) camminano… aspettiamo e vedremo, io non mi arrendo mai.”

Questo sarà il quarto anno in cui correrai per il team italiano ROAL Motorsport, qual è il tuo rapporto con il team? Ti piace l’atmosfera italiana?
“Prima di tutto, tutti i team sono come una famiglia. C’è una fiducia reciproca al 100% e anche il pensiero non è concentrato sui guadagni del motosport ma sui risultati perchè anche Roberto (Ravaglia, ndr) è stato un pilota a sua volta e quindi pensa come me. Aldo (Preo, ndr) è un fan del motorsport e supporta il team su un sito sportivo quindi tutte quelle persone importanti hanno una mente da corsa e questo mi piace molto. Dopo 3 anni noi ci conosciamo l’un l’altro al 100% e questo aiuta a fare delle decisioni veloci. Continuo a lavorare per il quarto anno con Pietro, il mio ingegnere, e dopo tanto tempo passato insieme il lavoro è migliore quindi sono molto molto molto felice con ROAL. E’ il miglior team che abbia avuto nella mia carriera motoristica da 25 anni a questa parte. Gli italiani sono fan storici del motorsport e questo aiuta 🙂 🙂 “

Nel WTCC la gara più impegnativa è l’ultima del campionato, a Macao. Quali sono le tue emozioni quando guidi sulle stradine di quel circuito? Pensi che questo circuito il pilota possa fare la differenza?
“Io sono forte nei circuiti cittadini come puoi vedere nel mio CV. Ci ho guidato per circa 15 volte in quel circuito e ho sempre ottenuto ottimi risultati. Mi piacciono i circuiti cittandini e quelli sconnessi perchè non serve solo una buona macchina ma anche tanta abilità. E’ molto emozionante e non c’è posto per gli errori, il che da al pilota un’emozione più grande 🙂 🙂 Mi piace molto”

Coronel esulta dopo la vittoria in JPN 08

Coronel esulta dopo la vittoria in JPN 08

Hai partecipato a tutte le stagione e tutte le gare del WTCC dal 2005. Qual è stato l’anno più importante per te? Nelle 201 gare in cui hai partecipato quale è stata quella che ti ha dato più emozioni?
“La prima vittoria in Giappone con il trucco delle gomme. All’anteriore le slick e al posteriore le gomme da pioggia. Tutti prima della gara mi dissero di essere un pazzo ma solo una persona poteva pensarlo. Funzionò e vinsi la gara. La macchina fu una delle più lente perchè io fui più prudente e vinsi hahahaha ho battuto tutti i team ufficiali che avevano molti soldi. Ahahahaha a pensarci mi diverto ancora. Ora nel paddock parlano della “combinazione di gomme Coronel” 🙂 🙂 “

In passato hai preso parte a dieci edizioni della 24 ore di Le Mans. Quali sono le differenze tra una vettura WTCC e un prototipo? Quali sono i tuoi migliori ricordi di queste gare?
“Le Mans è un bellissimo e grande evento a differenza del WTCC. E’ una gara extra, una volta all’anno e quindi ti da una diversa emozione. Gli ultimi anni non ho avuto contatti con i team perchè ero in vacanza con la mia famiglia. Viaggiando molto ed essendo quindi impegnato ho deciso di non lavorarci più. Il miglior anno è stato il primo con Jan Lammers. Il miglior ricordo è quello di guidare a più di 300km/h sui rettilinei, è qualcosa di veramente speciale nella notte. Non dimenticherò mai questo brivido. La folla è immensa e rilassata …”

Tom e Tim Coronel alla Dakar 2013

Tom e Tim Coronel alla Dakar 2013

Dal 2009 prendi parte al Rally Dakar con tuo fratello gemello Tim. Per un pilota che è abituato a guidare sui circuiti di tutto il mondo, qual è la difficoltà più grande in questo tipo di competizione?
“Non è solo una gara, è un’avventura che ho fatto con Tim e che ancora sto facendo con il buggy. Gli ultimi due anni sono stato lì come giornalista per la TV olandese, molto bello da vivere. Il Rally Dakar 2009 è stato un bene averlo disputato perchè altri pezzi del motorsport hanno fatto il tifo per noi ed è stato bello da vedere e sentire. Due settimane e mezzo in questa vista montuosa …wow, emozionante. Puoi capire solo se lo hai provato. Molte volte ho pensato che fosse impossibile però lo abbiamo fatto e quindi abbiamo imparato che tutto è possibile con un Bowler 🙂 🙂 Colline scoscese su e giù.. irreale!”

Quale è stata l’edizione del Rally Dakar che ti ha dato più soddisfazioni? Quale momento puoi considerare come il più importante di questa avventura?
“La natura, il supporto di tutti i competitors e la folla irreale”

Qual è l’allenamento che un pilota deve affrontare per essere pronto per la Dakar?
“Fare surf, immaginando però di essere sulla sabbia.”

Guardando avanti alla stagione 2014 del WTCC, con i nuovi regolamenti, pensi che Yvan Muller possa continuare la sua supremazia anche con Citroen?
“No, la sua macchina era molto migliore lo scorso anno rispetto alle altre quindi è stato troppo facile per lui. Quest’anno spero che le vetture siano molto più uguali. Aspettiamo e vediamo 🙂 “

Che cosa pensi dell’arrivo del nove volte campione del mondo Rally Sebastien Loeb?
“Buona promozione e vedremo che personalità avrà perchè il WTCC è una famiglia non un one man show. Spero possa lavorare in questo modo 🙂 🙂 “

Qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere al termine della stagione?
“Dare a ROAL Motorsport tanti trofei quanti possibili e collezionare tanti punti da poter finire la stagione tra i primi 3”