Si è appena conclusa la prima speciale del rally svedese, disputata all’interno dello stadio KarlStad Arena gremito di pubblico. L’evento, preceduto da esibizioni di motoslitte e stuntman in moto sul ghiaccio, è stato entusiasmante: dossi, traversi, luci, fiammate sul salto principale hanno fatto urlare tutti gli appassionati presenti allo stadio e giunti a migliaia.
Il motor sport nei paesi scandinavi è come un’istituzione: i tifosi sono veri intenditori e seguiranno tutto il rally nonostante le temperature rigide e la difficoltà di raggiungere le prove che si svolgono nei campi e strade colmi di neve. La prova è stata organizzata sulla falsariga del “memorial Bettega” nostrano con due equipaggi in lotta tra loro, ma ben sapendo che l’unica guerra è quella contro il cronometro; 1,90 km da correre tutto di un fiato sulla neve mista a ghiaccio.Incredibile a dirsi, e forse per la prima volta nella storia delle WRC, la speciale non è stata vinta da una World Rally Car, ma da una WRC2, ovvero da una delle sorelle minori che dispongono di una aerodinamica meno estrema e soprattutto meno potenza del propulsore.
Il pilota che spicca il volo è Pontus Tidemand, ventiquattrenne svedese, già vincitore della Junior WRC nel 2013, primo classificato all’ADAC 2014 nelle WRC2, che si mette dietro tutti i piloti ufficiali delle scuderie mondiali. Il tempo fatto segnare è di 1.32.01 e rifila ben tre decimi al secondo ovvero Mads Ostberg a bordo della Citroen DS3 WRC, che tuttavia si prende la soddisfazione, nel testa a testa, di battere il campione in carica Ogier che, a causa di una toccatina, si classifica settimo, davanti a Robert Kubica, ottavo.
Ottimi tempi per i due funamboli Jari-Mari Latvala e Thierry Neuville, rispettivamente terzo alla guida della Polo R WRC e quarto con la ritrovata Hyundai i20 WRC. Seguono Mikkelsen e Tanak, mentre Abbring (decimo) e Meeke (tredicesimo) non brillano su questa superspeciale. Gli italiani arrancano un po’: Bertelli quindicesimo, Rendina, Tempestini e Linari nelle retrovie.
Uno spettacolo indimenticabile nella notte in Svezia, con le vetture dotate dei fari supplementari che illuminavano a giorni tutto lo stadio: domani si replica la stessa speciale alle 19.00, dopo aver corso durante tutto l’arco della giornata altre otto prove.
Ecco la classifica dopo la prima prova dei primi dieci:
SS1 Super Special Stage Karlstad 1 (1.90 km)
Pos | # | Driver | Time | Diff 1st |
1. | 39 | P. TIDEMAND | 1:32.1 | |
2. | 4 | M. OSTBERG | 1:32.4 | +0.3 |
3. | 2 | J. LATVALA | 1:32.5 | +0.4 |
4. | 7 | T. NEUVILLE | 1:32.7 | +0.6 |
5. | 9 | A. MIKKELSEN | 1:32.8 | +0.7 |
Fabrizio Cravero