WRC | Corsica. Kubica in testa nello Shakedown del Tour de Corse
01 Ottobre 2015 - 17:07
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Il Tour de Corse si riaffaccia nel mondiale WRC dopo un’assenza di sette anni: l’ultima volta del rally delle mille curve fu nel 2008, ed il vincitore Sebastian Loeb con la Citroen C4 WRC.

Anche se le prove sono diminuite di numero ed alcune strade storiche non vengono ripercorse, il Rally di Corsica è sempre una grande sfida che si corre quest’anno su un asfalto che sarà bagnatissimo: sono previste abbondanti piogge sia domani che sabato.

Tutti i partecipanti hanno svolto test per questo rally nei giorni antecedenti la gara, ma tutti su asfalto asciutto e caldo; le condizioni quindi saranno determinanti per vedere chi sarà il vincitore del Tour de Corse, dopo la vittoria di Ogier non solo del Rally di Australia ma anche del Mondiale Piloti per la terza volta consecutiva.

Stamane si è svolto, già sotto la pioggia anche se non torrenziale, lo ShakeDown su un percorso di 3,88 km nei pressi di Corte ed è subito sorpresa sul leader dopo cinque passaggi: lo scratch è andato a Robert Kubica a bordo della sua Ford Fiesta WRC gommata Pirelli.

Abbiamo testato qui due settimane fa e ha fatto un piccolo test in Italia prima di venire qui, ma in condizioni completamente diverse. Sono previste forti piogge per domani e sarà una grande sfida rimanere sulla strada. Per questo la mia fiducia non è molto positiva, ma è lo stesso per tutti. Sarà un giorno difficile , se la pioggia arriva copiosa come previsto“, ha dichiarato il Polacco nell’intervista dopo lo Shakedown.

Al secondo posto si è piazzato Kris Meeke con la Citroen DS3 WRC ad otto decimi da Kubica, terzo Latvala con la Polo WRC ad 1.3 secondi. Purtroppo il pilota finnico ha rovinato la prova andando a sbattere violentemente sull’ultimo passaggio.

Sébastien Ogier è quarto, 1.6sec più lento di Kubica; Dani Sordo, che ha vinto in Corsica tre anni fa, quando il TDC era un appuntamento dell’Intercontinental Rally Challenge, è quinto. Segue Mads Ostberg, ristabilito dopo le costole fratturate nelle ricognizioni in Australia, con Kevin Abbring settimo.

MotorSportItalia seguirà l’evento nei tre giorni del rally e ci aspettiamo delle sorprese fin da domani.