Un incredibile colpo di scena ha ribaltato le sorti del Gran Premio d’Australia, che nella prima parte di gara sembrava saldamente nelle mani di Lewis Hamilton. Il doppio ritiro delle Haas di Kevin Magnussen prima e di Romain Grosjean poi hanno riaperto i giochi, con la Ferrari che aveva deciso di differenziare le strategie tra i due piloti per provare ad attaccare la Mercedes e che ha beneficiato dell’intervento della Virtual Safety Car con Sebastian Vettel.
Secondo Toto Wolff, però, la scuderia di Brackley ha accusato un problema al software che gestisce queste fasi di gara e che probabilmente è stato il fattore chiave che ha regalato la vittoria al Cavallino.
“Pensavamo di avere un margine di tre secondi su Sebastian in regime di VSC, per cui dobbiamo indagare per capire perché non è stato effettivamente così – ha dichiarato il manager austriaco a Sky Sport – Penso che si tratti di un problema al nostro sistema software che dovremmo cercare di risolvere al più presto per evitare altre spiacevoli situazioni come questa. E’ stato una mazzata vedere la Ferrari davanti una volta che Sebastian è uscito dalla pit lane, ma siamo pronti a rifarci già a partire dal Bahrain”.