Toto Wolff ha ammesso che la Mercedes ha adottato una strategia sbagliata in occasione del secondo stint di Hamilton, allungandolo troppo e portandolo poi all’errore che si è probabilmente rivelato decisivo per le sorti del gran premio.
“Ha avuto la chiamata ‘Hammer Time’, e Lewis si è messo veramente a tirare fuori tutto quello che c’era,” ha detto Wolff a Motorsport.com. “Era velocissimo e continuava a fare settori viola, così abbiamo esteso lo stint di un altro giro. Come avete potuto vedere, all’entrata della curva, dopo un bloccaggio al posteriore, ha perso il controllo della vettura e non c’era modo di recuperare l’errore, perché le gomme erano finite.”
“Dobbiamo capire come mai è successo questo. Forse le gomme, dopo un giro veloce come quello che aveva fatto Lewis, erano ormai oltre il limite. Col senno di poi avremmo dovuto richiamarlo un giro prima, ma è l’unico appunto che si possa fare alla nostra performance in Brasile.”