Sarà tutto in salita il secondo Gran Premio di casa della Mercedes a Hockenheim. Il primo colpo di scena in negativo per Stella a tre punte arriva già al termine della Q1, quando Lewis Hamilton è costretto ad accostare la sua W09 EQ Power+ per un guasto di tipo idraulico. Prima del manifestarsi del problema, il pilota britannico era stato protagonista di diverse uscite di pista nel tentativo di trovare il limite del tracciato, l’ultima delle quali ha comportato un brusco salto sul cordolo in uscita di curva 1.
La prima impressione avuta in diretta è che a causare il guasto sia stato proprio questo episodio, e a confermarlo indirettamente ai microfoni di Sky Sport UK è stato proprio il team principal della Mercedes Toto Wolff, che ha corretto il tiro delle dichiarazioni di Hamilton nel post-qualifiche.
“Non sappiamo con certezza la causa che ha portato Lewis a fermare la macchina in pista – ha detto il manager austriaco – Quasi certamente, però, il ripetuto salto sul cordolo ha causato un cedimento che dovrà essere verificato in vista della gara. Non abbiamo ancora valutato la sostituzione di determinate componenti, ma ne parleremo in serata e decideremo cosa fare”.
Wolff ha poi esaltato il lavoro di Valtteri Bottas, capace di inserirsi tra le due Ferrari dando anche per pochi secondi l’illusione della pole position. “Valtteri ha fatto un lavoro eccezionale, il suo giro in Q3 è stato praticamente perfetto. Oggettivamente, però, dobbiamo ammettere la superiorità della Rossa in qualifica, con Vettel che ha meritato la pole”.