Dura mazzata per Marco Wittmann e alle sue ambizioni di difendere la corona iridata conquistata lo scorso anno. Il pilota tedesco è stato estromesso dalla classifica di Gara 2 a Zandvoort dopo averla dominata fin dalle prime fasi e aver resistito agli attacchi via via più insistenti di Mike Rockenfeller. La sua BMW, infatti, non aveva nel serbatoio il chilogrammo di carburante previsto dal regolamento per le verifiche tecniche al termine della corsa e gli stewards non hanno potuto fare altro che assegnarli la sanzione prevista.

Wittmann vince davanti al plotone Audi. Domenica nera per Mercedes a Zandvoort

Questo dà la possibilità proprio a Rockenfeller di tornare alla vittoria – che gli mancava dal lontano 2015 – e di rilanciarsi a sua volta nella lotta al titolo, piazzandosi in terza posizione a quattro punti da René Rast e a 18 dal leader Mattias Ekström, entrambi al volante di un’Audi.

Per quanto riguarda il podio della gara olandese, Loïc Duval sale al secondo posto, mentre lo stesso Ekström si va a prendere il gradino più basso, in un weekend che era non certo cominciato nel migliore dei modi per lui.