La stagione 2019 del DTM inizia sotto l’incessante pioggia di Hockenheim, da dove spunta la sagoma della BMW M4 di Marco Wittmann, autore della prima pole position della nuova era turbo. Il due volte campione del DTM ha fermato il cronometro sull’1:48.215, appena 66 millesimi meglio di Mike Rockenfeller, primo del nutrito equipaggio Audi di questa annata. Inaspettato il terzo posto dell’Aston Martin, al suo weekend di debutto, con Paul Di Resta che piazza la sua Vantage in seconda fila, seppur accusando un ritardo di quasi un secondo da Wittmann. Un’ottima iniezione di fiducia per la casa inglese, che conferma le buone sensazioni anche grazie al 6° posto di Jake Dennis, primo dei rookie.
Quarto tempo per Renè Rast, che tra poche ore avrà una buona chance per andare a caccia della settima vittoria consecutiva in DTM, dopo lo straordinario finale di stagione scorso. Qualifiche pessime, invece, per Philipp Eng, rimasto fermo all’uscita della pit-lane dopo aver percorso pochissimi metri. Problemi tecnici infiniti sulla sua BMW dopo quelli di ieri che lo hanno tenuto bloccato nel garage durante la seconda sessione di libere.