In una gara lunga che comportava uno stress continuo, Mark Winterbottom torna a sorridere nel tracciato di Darwin, staccando i suoi diretti rivali Jamie Whincup ma soprattutto Craig Lowndes, autore di una prova nulla e opaca. Winterbottom però per conquistare questa vittoria ha dovuto lottare fino all’ ultimo centimetro con il “Kiwi” Shane Van Gisbergen che lo ha tenuto sotto pressione in un modo estenuante e continuo negli ultimi giri.
Infatti il ritorno di Van Gisbergen ha innervosito l’australiano che si è ritrovato a a forzare i tempi, che però erano 3/4 decimi più lenti. I due non si sono risparmiati per una gara che in un modo o nell’ altro avrebbe favorito Winterbottom in chiave titolo: Lowndes spento ed irriconoscibile ha catturato un misero 17° posto, dopo essere partito dalla pole. Terzo invece Whincup già dominatore nelle due gare precendenti. Un campionato che vede l’allungo di Winterbottom con le due Red Bull Appaiate che gli danno caccia a circa 160 punti di distanza.