La terza ed ultima gara nel piccolo tracciato di Winton ha visto trionfare l’alfiere della Ford, Mark Winterbottom che ha sfruttato le penalità dei due Neozelandesi Fabian Coulthard su Holden e di Scott Maclaughlin su Volvo causa velocità superiore al limite consentito dopo il primo pit stop. Il pilota della Volvo da un lato è riuscito a tenere a bada Winterbottom brillantemente ma la tensione proposta dall’ australiano lo ha costretto ad eccedere i suoi limiti, dall’ altro era primo e valido contendente per la gara.
Con L’esclusione di Mclaughlin per la vittoria finale, la rimonta di Coulthard si è fatta sentire negli scarichi di Winterbottom, bravo a rimanere freddo nei momenti clou. L’errore del Kiwi è opposto a quello del connazionale, ovvero perdere il meno possibile nei pit stop, mossa fatale che gli è costato la gara.
Winterbottom da quel momento ha solo dovuto controllare e aspettare la bandiera a scacchi. A distanza sono giunti Courtney sulla Holden ufficiale e sorprendentemente Tim Slade, terzo. Male i duo Red Bull rimasti all’ oscuro per tutto il weekend hanno poi chiuso settimo e decimo.
Winterbottom con questa vittoria insidia pesantemente Lowndes in testa al campionato a soli 28 lunghezze.