Continua il periodo nero in casa Williams. Dopo il disastroso debutto in Australia, sia George Russell che Robert Kubica hanno dichiarato che sulla FW42 pare esserci un grosso problema strutturale alla base delle pessime prestazioni in pista. I progettisti del team inglese, infatti, avrebbero già individuato questo importante difetto, ma i tempi di risoluzione sembrano essere molto lunghi. La macchina manca completamente di carico aerodinamico rispetto a tutti i rivali, tant’è che nel sabato australiano si è qualificata a ben 1″3 dalla vettura più lenta, dimostrando tutti i suoi limiti.

“C’è un problema fondamentale – ha dichirato Russell al termine del GP di Melbourne – sappiamo cos’è ma non possiamo svegliarci lunedì mattina e risolverlo, passeranno molte gare prima di poter essere in grado di competere, ci vorranno mesi di lavoro tra pista e simulatore ed i progettisti sono già in azione”. 

“Quando questo problema verrà risolto potremmo fare un grande salto di qualità” – continua il rookie. “Probabilmente saremo ancora in fondo alla griglia ma avremo modo di combattere, adesso invece non c’è nessuna speranza”.

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Il suo compagno di squadra Robert Kubica resta molto più cauto sulle tempistiche: “Non sono qui per dire che ci vorranno due o tre mesi, penso che per ora nessuno lo sappia con certezza, spero solo venga risolto al più presto”.

Il rientrante pilota polacco ha poi concluso: “Anche l’anno scorso sapevamo quale fosse il problema ma le prestazioni non sono comunque migliorate. La squadra riesce a capire la macchina e sa come lavorare, non posso dire precisamente quanto tempo di vorrà prima di poter competere, non ne ho idea”.

Infine, anche la vicepresidente della scuderia di Grove Claire Williams ha ammesso che le prestazioni della vettura sono al di sotto delle aspettative.