A poco meno di tre settimane dal via della stagione 2016 di Formula 1, sia Williams sia Manor hanno deciso di confermare i rispettivi development drivers, dopo un anno di risultati positivi per entrambe le parti.
Per quanto riguarda la Williams, si tratta di Alex Lynn, 22enne pilota britannico, che già lo scorso anno era stato impegnato con il team di Grove sia nei test di Barcellona sia al simulatore in fabbrica. Alex continuerà parallelamente anche la sua esperienza in GP2, per tentare di dare l’assalto decisivo al titolo 2016. “Sono molto contento per l’opportunità di continuare nel mio ruolo di development driver con il team anche in questa stagione e sono grato a tutti per il loro sostegno. Cercherò di mettere a frutto il lavoro che ho fatto lo scorso anno, continuando ad aiutare il team con lo sviluppo della monoposto. Il mio obiettivo sarà comunque quello di lottare per il titolo della GP2 per dimostrare di meritarmi un posto in Formula 1 in un futuro non troppo lontano” ha dichiarato un Lynn davvero entusiasta.
Sul fronte Manor, invece, a ricevere la conferma nel ruolo di collaudatore è stato Jordan King, 22enne britannico, che come Alex Lynn continuerà a correre in GP2 con la Racing Engineering. La scuderia di Banbury (di cui il padre di Jordan è un’azionista) lo ha comunicato ufficialmente oggi sui suoi profili social. “Stare in pista con la squadra l’anno scorso ad Abu Dhabi (test di fine anno, ndr) è stato davvero importante per me e per l’obiettivo che ho. Ho avuto di apprendere molto per quanto riguarda il lavoro in un team di Formula 1, dal funzionamento delle gomme alla raccolta dati. Proseguire anche quest’anno come development driver per la Manor è fondamentale per proseguire la mia crescita come pilota, in più sono entusiasta di poter lavorare con piloti del calibro di Pascal Wehrlein e Rio Haryanto” queste le parole di Jordan.