ST. PETERSBURG – Will Power centra la prima vittoria stagionale del campionato Indycar 2014. Il pilota australiano del team Penske ha dominato per quasi tutta la gara, prendendo la prima posizione ai danni di Sato dopo la prima sosta. Il numero 12 è stato anche protagonista di un episodio polemico durante la prima Pace Car. Deludono Sato e Montoya, mentre Hunter-Reay e Castroneves completano il “podio” americano.

Takuma Sato parte dalla Pole Position, e riesce a tenere l’andatura fino al 27° giro, quando dopo il primo pit-stop perde il ritmo e viene passato da Will Power, che rimarrà in testa per tutta la corsa. Castroneves passa secondo e mette nel mirino il compagno di squadra, non riuscendo però a raggiungerlo. Malissimo invece l’altro pilota Penske: Juan Pablo Montoya, al rientro in Indycar (allora CART) dopo ben 14 anni, non è riuscito a tenere il ritmo dei primi, concludendo una gara anonima in quindicesima posizione. Discreta la prova dei due di Chip Ganassi: Dixon e Kanaan terminano rispettivamente al quarto ed al sesto posto. Out Andretti per un incidente causato da Will Power.

Che ha combinato il pilota australiano? Al termine della Pace Car, entrata per una lieve toccata di Kimball contro le barriere, Power è capofila (da quest’anno si riparte in fila indiana nei cittadini) ed al rientro ai box della vettura di sicurezza, decide di alzare il piede e andare a non più di 30 km/h, creando un ingorgo pazzesco alle sue spalle (in Formula 1 lo avrebbero squalificato come minimo ndr). Ne fanno le spese Andretti e Hawksworth, ritirati ed un lieve infortunio al polso per il nipote del grande Mario.

HIGHLIGHTS

Per il resto gara abbastanza anonima. Vince Will Power davanti ad Hunter-Reay e Castroneves.

Si torna in pista tra due settimane a Long Beach.

CLASSIFICA.