Dopo il controverso episodio delle qualifiche dello scorso Gran Premio d’Ungheria, quando Nico Rosberg ottenne la pole position nonostante l’esposizione di una doppia bandiera gialla per il testacoda di Fernando Alonso (Approfondimento), lo Strategy Group tenutosi ieri a Ginevra ha cercato una soluzione per fare in modo che non si verifichino più episodi simili.
Nella mattinata di oggi, il direttore di gara Charlie Whiting ha spiegato alla stampa la soluzione approvata insieme ai team principal e a Bernie Ecclestone.
“Per quanto riguarda le prove libere il nostro approccio rimarrà esattamente lo stesso, mentre in qualifica, a partire da questo Gran Premio, se ci sarà una situazione che richiede l’esposizione di doppie bandiere gialle, esporremo direttamente la bandiera rossa e interromperemo la sessione. Sarà forse ingiusto per coloro che hanno superato la zona di bandiera gialla, come ad esempio per Wehrlein in Ungheria durante la Q1, ma sarà l’unico modo sicuro per assicurarsi che nessuno tragga vantaggio da questa situazione. Non possiamo ancora definire chi ha rallentato a sufficienza e chi no, quindi d’ora in poi in qualifica adotteremo questa strategia”.