BARCELLONA – Uno degli argomenti oggetto di discussione tra i piloti è stato quello del giro di riscaldamento. Troppo spesso, infatti, Hamilton si è quasi inchiodato prima di schierarsi sulla griglia, rischiando di mettere in pericolo i propri colleghi, e anche in Australia e Cina ha condotto il giro di formazione ad una velocità giudicata troppo lenta da piloti e commissari.
Per questo Charlie Whiting ha avvertito Hamilton e company: se dovessero esserci ancora comportamenti di questo tipo, la direzione corsa sarà costretta a penalizzare i piloti che rallentano troppo nel giro di riscaldamento.
I piloti della Mercedes hanno dichiarato di aver ricevuto il messaggio. “Stavo solo sperimentando qualcosa di diverso, anche perchè ai briefing non ci hanno mai detto quanto dovessimo andare veloci nel giro di riscaldamento, quindi passavo da un estremo all’altro su mia scelta,” ha detto Hamilton. “Charlie ha chiarito bene la situazione,” ha affermato Rosberg. “I piloti più lenti non possono rallentare troppo e creare un gap consistente con quelli davanti, mentre chi parte nelle prime file deve mantenere un certo ritmo per tutta la durata del giro di formazione. Ora è tutto chiaro, e credo che non ci saranno più problemi.”