Jamie Whincup in coppia con Paul Dumbrell si aggiudicato la seconda gara dell’ Armor All Gold Coast 600 e la coppa Endurance per l’ennesima volta, questa volta battendo Chaz Mostert . Una gara a senso unico che ha visto prima, il soprasso di Dumbrell ai danni di Premat, e poi l’assolo indisturbato di Whincup che ha guidato fino al traguardo come un giro turistico tra le spiagge di Surfers Paradise. Un dominio che avvicina al sesto titolo delle v8 in sette anni. Matematicamente parlando solo Winterbottom ha ancora le possibilità di scalzare Whincup dalla prima posizione, quando ormai rimangono tre gare a Philipp Island e tre a Sidney.
Gara diversa per il kiwi Scott Mclaughlin che dopo aver subito la dominanza di Van Gisbergen, se la è dovuta vedere con Michael Caruso, soprendente da un paio di gare a questa parte. Il kiwi però nelle ultime fermate è riuscito a tenere a bada l’aussie giungendo così secondo. Per Caruso si tratta del secondo top 5 di fila, un risultato che risveglia la nipponica Nissan dalle tenebre.
A chiudere il top 5 ci hanno pensato Tim Slade, in grande spolvero sul veloce tracciato di Surfers Paradise dove ha colto il secondo top five consecutivo e Shane Van Gisbergen, vincitore in gara 1 la giornata precedente.
Infine ennesima prova sottotono di Winterbottom terminato solo quattordicesimo e spinto da Mostert per tutto il giro post gara fino ai box. Un Winterbottom ormai con le spalle al muro e se vorrà mettere un pò di carne sulla brace per far tremare un solidissimo Whincup dovrà dominare e vincere le prove di Phillip Island fra tre settimane.