Grande gioia in casa Porsche che, dopo la doppietta ottenuta nella classifica generale e nella classe LMP1, ha conquistato uno strepitoso uno-due anche nella più importante classe GTE, la Professionisti. La casa tedesca ha sfruttato la sfortuna delle Ferrari di AF Corse sin dall’inizio della gara per andare a piazzare le proprie 911 nelle prime due posizioni in classifica.
Davanti a tutti c’è la #91 con Michael Christensen e Richard Lietz che hanno tagliato il traguardo nella gara di casa del loro team con un giro di vantaggio sui compagni di squadra Pilet/Makowiecki con la #92. Quest’ultima è stata la vettura penalizzata con un drive through a 25 minuti dalla fine dopo che Makowiecki, a metà gara, ha tamponato la Ferrari #71 di James Calado in regime di Full Course Yellow. Gara rovinata per la Ferrari che ha visto il paraurti posteriore andare a strisciare contro la ruota posteriore sinistra con conseguente danneggiamento della stessa, nel momento in cui la 458 Italia era in testa alla classifica di GTE Pro. Per la #71 magra consolazione con il terzo posto che va a rimediare la giornata disastrosa di AF Corse che ha avuto problemi già dopo 15 minuti dal via con la #51. La vettura con Gimmi Bruni alla guida, ha accusato problemi elettrici che l’hanno costretta dapprima ad accostare fuori pista e poi tornare ai box per i dovuti aggiustamenti. Il grande passo di Bruni e Vilander non è bastato per recuperare posizioni. Per i due penultimo posto in classifica generale, davanti alla sola Rebellion #13 e settimo e ultimo posto in GTE Pro. Tra le due Ferrari si sono piazzate le tre Aston Martin con la #95, la #99 e la #97 giunte al traguardo nell’ordine.
Se la fortuna è mancata nella classe dei professionisti, non si può dire lo stesso di quella Amatori. La Ferrari, infatti, centra la seconda vittoria consecutiva con il team SMP Racing, dopo quella conquistata a Le Mans. Così come in terra francese l’equipaggio composto da Andrea Bertolini, Victor Shaytar e Aleksey Basov ha sfruttato i problemi in casa Aston Martin, sempre dominatrice, e in particolare della #98 di Dalla Lana/Lauda/Lamy. Quest’ultima ha accusato problemi nell’ultima ora di gara, a differenza dell’incidente avvenuto a Le Mans, ed è quindi riuscita a concludere in seconda posizione davanti alla Ferrari #83 di AF Corse con Aguas/Perrodo/Collard.
Solamente quarta posizione per la Porsche 911 #77 di Patrick Dempsey, Patrick Long e Marco Seefried. La vettura del famoso attore americano è stata in lotta per la vittoria fino a quando un finestrino non si è staccato. La sostituzione della portiera ha portato l’equipaggio ad abbandonare la prima posizione al momento detenuta.