Grande week-end in casa Ferrari che dopo un’ottima qualifica, nella giornata di sabato, che ha visto la pole della 458 Italia #71 di Davide Rigon e James Calado, seguita dalla #51 di Bruni e Vilander, ha visto proprio in questi ultimi due i vincitori della tappa giapponese del WEC. I campioni in carica della classe GT mettono la parola fine alla lunga serie di sfortune in cui sono incappati dalla 6 Ore di Spa in poi. Il duo Ferrari è tornato alla vittoria in GTE Pro dopo l’unica conquistata a inizio stagione a Silverstone.
Alle loro spalle, con un giro di distacco, la Porsche 911 #92 guidata da Pilet e Makowiecki i quali hanno negato la doppietta al team di Amato Ferrari, visto che si sono inseriti tra la #51 e la #71 di Calado e Rigon che hanno chiuso in terza posizione. Vittoria mancata per i piloti della #71 la quale li avrebbe proiettati in vetta alla classifica dato che la Porsche #91, in cui corre il leader Richard Lietz, ha chiuso solo al quarto posto, proprio alle spalle della Ferrari. Gara buona da parte del team Ferrari visto che è riuscita comunque a guadagnare 4 punti sul diretto rivale.
Ennesimo week-end da archiviare negativamente per la Aston Martin che si ritrova nuovamente a chiudere la classifica di GTE Pro con le Vantage V8 che hanno tagliato il traguardo con la #95, #97 e #99 nell’ordine.
Nella classe GTE Am, invece, grande festa per Porsche che ha conquistato la vittoria dell’anno, dopo due trionfi Aston Martin e tre Ferrari. Il trionfo è arrivato con il team di Patrick Dempsey, il quale ha conquistato la sua prima vittoria nella storia, grazie anche a Marco Seefried e Patrick Long. L’ex dottor Shepherd di Grey’s Anatomy è riuscito a salire sul gradino più alto del podio dopo aver perso l’occasione a Le Mans per un problema nelle ultime fasi della gara.
A chiudere il podio di giornata la Aston Martin #98 di Dalla Lana, Lamy e Lauda e la Ferrari #83 di Perrodo, Collard e Aguas. Brutta gara per i vincitori di Le Mans, Ring e Austin, ovvero Shaytar, Bertolini e Basov, i quali hanno chiuso al sesto posto nella classifica di classe.
La classifica di classe GT vede ancora Richard Lietz in vetta con 110 punti, seguito da Rigon e Calado a 103 e Bruni e Vilander a 93,5, i quali con la vittoria di oggi si inseriscono nuovamente nella lotta al titolo con solo due gare al termine e 26,5 punti da recuperare.