Nonostante la prima fila conquistata nella giornata di ieri e i pochi punti di vantaggio nella classifica riservata ai costruttori, Ferrari non è riuscita a conquistare il Campionato Mondiale Endurance per quanto riguarda i piloti e i costruttori. Dopo lo strepitoso successo dell’equipaggio formato da Mark Webber, Brandon Hartley e Timo Bernhard nella categoria LMP1, infatti, Richard Lietz è riuscito a controllare il gran vantaggio accumulato a Shanghai nei confronti di Toni Vilander e Gimmy Bruni, conquistando un titolo mondiale ricco di significati visto che Porsche, considerando il grandissimo impegno in LMP1, potrebbe abbandonare la classe GT almeno in via ufficiale. I successi per la Casa di Stoccarda non finiscono qui: l’equipaggio formato da Patrick Pilet e Frédéric Makowiecki, nonostante la grande competitività delle Ferrari sul tracciato del Bahrain, è riuscito a conquistare l’ultimo appuntamento del campionato, strappando alla Casa di Maranello anche il titolo riservato ai costruttori.
Nulla da fare quindi per la Scuderia Ferrari che dovrà adesso concentrare tutti i propri sforzi sulla stagione 2016. Nella categoria GT-Am successo invece per il team SMP Racing formato da Basov, Bertolini e Shaytard. Appuntamento all’anno prossimo per il via della stagione 2016.