La Volvo non poteva chiedere di più da questo week-end di gara in Germania, sul circuito del Nurburgring Nordschleife. Dopo aver conquistato la seconda posizione nella Main Race con Nick Catsburg (pole mancata per un piccolo problema tecnico, ndr) e la pole nella Opening Race con Nestor Girolami, il Polestar Cyan Racing è riuscito a trionfare in entrambe le gare. L’unico rammarico può essere quello del ritiro dell’argentino all’ultimo giro della prima gara per colpa di una foratura, che non gli ha permesso nemmeno di prendere il via nella seconda corsa, e che quindi non ha permesso al team svedese di centrare la sua prima doppietta storica. Oltretutto la Volvo dopo essersi confermata come leader nella classifica costruttori, dopo le gare tedesche è anche al comando di quella piloti con il portacolori olandese.

OPENING RACE

La corsa inizia con un buono spunto da parte di Bennani e Bjork che sfruttano lo scatto poco eccellente di Guerrieri per portarsi alle spalle di Girolami dopo la prima curva. Parte male anche Tom Coronel (quarto in griglia, ndr) che si ritrova subito al centro del gruppo, passato anche da Michelisz e Catsburg con l’ungherese che ha avuto la meglio sul pilota della Volvo. Il tracciato del Nordschleife offre pochi spunti di sorpasso a causa della carreggiata ristretta, ma il lungo rettilineo che lo ricongiunge al tracciato usato in F1, ha permesso nel corso del primo giro a Bjork di prendere il secondo posto su Bennani e a Chilton di sbarazzarsi di Guerrieri per il terzo posto.

Nel giro successivo Coronel tenta di rimontare sopravanzando Catsburg nei primi chilometri del tracciato, mentre Huff a sua volta inizia a mettersi in mostra con un duro sorpasso ai danni di Guerrieri che ha tentato di mantenere il quarto posto con un ottima staccata in fondo al lungo rettilineo. Intanto Bjork supera Girolami per prendere la leadership della corsa e poco dopo il loro compagno di squadra riprende la posizione precedentemente persa, superando nuovamente Tom Coronel.

L’ultimo giro è stato caratterizzato da numerosi colpi di scena. In meno di un minuto infatti sia Monteiro che Girolami sono stati costretti ad abbandonare la gara per colpa di una foratura, probabilmente legata alla perdita di detriti da parte di una delle vetture dell’ETCC nel corso del giro precedente. Per il portoghese uno zero in classifica molto pesante in ottica campionato, soprattutto per la vittoria conseguita da Bjork. Il portacolori della Honda inoltre ha dovuto combattere con lo stesso incubo che gli pregiudicò la gara della passata stagione, sempre qui al Nordschleife.

Al termine del giro Catsburg è riuscito a riprendersi la posizione su Michelisz, mentre poco davanti Huff ha superato Chilton negli ultimi metri agguantando il gradino più basso del podio. La gara di apertura si è quindi conclusa con la seconda vittoria stagionale per Thed Bjork, dopo quella conquistata a Monza. Alle sue spalle Mehdi Bennani, Rob Huff e Tom Chilton che confermano l’ottimo feeling della Citroen C-Elysee sul tracciato tedesco. Seguono Guerrieri, Catsburg, Michelisz e Coronel. Ehrlacher e Filippi chiudono la zona punti.

MAIN RACE

La gara principale sull’Inferno Verde ha avuto meno spunti rispetto a quella di apertura. Ad esclusione della partenza in cui Catsburg e Huff hanno avuto la meglio su Michelisz, non si possono segnalare azioni degne di nota. Come detto Michelisz non ha sfruttato al massimo la sua pole position perdendo così la prima posizione dopo pochi metri dal via. Meglio di lui i piloti di Volvo e Citroen i quali si sono portati davanti a lui dopo la prima curva. Il campione del mondo inglese ha tentato di soffiare la leadership a Catsburg, ma un contatto tra i due lo ha fatto scivolare in quarta posizione, alle spalle anche di Bjork. Il portacolori del team di René Munnich però ha ripreso il terzo posto al tornante (la curva prima della S di Schumacher, ndr). Il giro seguente Michelisz però ha tentato l’attacco per la prima posizione, ma Catsburg non si è fatto intimorire, rimanendo in testa. A pochi km dalla fine da annotare un grosso impatto contro le barriere per Nagy, il quale è uscito dalla vettura illeso. Gara praticamente inesistente per Tiago Monteiro che non è riuscito a scattare dalla quarta casella in griglia, partendo quindi dai box. Dato che in questo week-end le vetture WTCC ed ETCC hanno corso contemporaneamente, il portoghese ha dovuto attendere il transito anche dei piloti del campionato europeo prima di vedere il semaforo verde. I sorpassi difficili, non gli hanno comunque permesso di avvicinarsi ai suoi avversari.

La corsa si è quindi conclusa con la vittoria di Catsburg che torna sul gradino più alto del podio ad un anno dal suo unico successo ottenuto la passata stagione in Russia con la Lada. Dietro di lui Norbert Michelisz a salvare il week-end disastroso della Honda, quindi Rob Huff che anche in questa gara ha centrato il terzo gradino del podio. Seguono quindi Bjork, Chilton, Bennani, Coronel. Guerrieri, Ehrlacher e Filippi chiudono la zona punti.

La Race of Germany sul Nurburging Nordschleife si è chiusa quindi con un nuovo leader della classifica piloti. Nick Catsburg infatti ora è in vetta con 127 punti, precedendo di 2 lunghezze Tiago Monteiro, che ha raccolto solo i due punti della qualifica, e a 6 dal compagno di squadra Thed Bjork. Seguono Chilton con 106 e Huff con 102 punti. Per quanto riguarda la classifica costruttori Volvo allunga salendo a quota 404 punti e ora ha un vantaggio di 40 lunghezze su Honda.

Appuntamento alla Race of Portugal che si svolgerà tra un mese, il 24 e 25 giugno, sul circuito cittadino di Vila Real che per la prima volta in stagione ci darà occasione di vedere in azione il nuovo “Joker Lap”.