Daniel Ricciardo è stato il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco. L’australiano della Red Bull ha frantumato il record della pista fatto segnare lo scorso anno da Raikkonen in qualifica, fermando il crono in 1:12.126. A un decimo troviamo il compagno di squadra Max Verstappen, segno di come la Red Bull si trovi davvero bene nelle stradine del Principato. A due decimi esatti dall’olandese troviamo Lewis Hamilton, mentre con addirittura nove decimi di ritardo dalla vetta ecco le due Ferrari di Vettel e Raikkonen. Molto lontane le Rosse, ma lavoro totalmente diverso rispetto alla Red Bull, è ancora troppo presto per fare delle conclusioni. Sesto Sainz davanti a Bottas, Perez, Grosjean e Sirotkin, primo ad assaggiare i muretti di Montecarlo in questo weekend.

Da notare l’alto consumo delle nuove gomme HyperSoft: il graining è stato molto evidente specialmente su Mercedes e Ferrari, mentre la Red Bull non sembra soffrire al momento di questo consumo dello pneumatico. Max Verstappen è under investigation per essere rientrato in pista in modo non sicuro dopo un lungo a Saint Devote: l’olandese invece di girarsi come fanno tutti, ha preferito inserire la retromarcia, piazzarsi in piena traiettoria e poi ripartire. Vettel per evitarlo ha dovuto tagliare la prima curva passando per la pit-exit. Verstappen rischia la seconda reprimenda stagionale. FP2 alle 15 in diretta su Sky Sport.

Immagine in evidenza: © Getty/Red Bull Content Pool

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