Ieri pomeriggio è andata in scena un’altra delle imprese targate Sebastian Loeb. I piloti del WTCC possono cominciare a tremare dato che è risaputo: Loeb ha la bruttissima abitudine di vincere ovunque va. Il nove volte Campione del Mondo della classe WRC ieri ha aggiunto un altro prestigioso trofeo alla propria già ricca bacheca. Dopo nove campionati rally e altri trionfi vari, l’alsaziano ha conquistato la mitica salita della Pikes Peak, rally storico che si svolge in Colorado. Una delle gare più antiche della storia dei motori. L’alieno ha conquistato la salito proprio all’esordio nella Pikes Peak dato che per la prima volta prendeva parta a questa competizione. Ricordiamo come Loeb ha accettato l’invito della Peugeot a prendere parte a questa gara a bordo della 208 T16, un mostro da 875 cavalli per un peso complessivo vettura di 875 kg (!!!!). Loeb ha potuto contare su un fondo stradale completamente asfaltato e su una vettura con un raporto peso/potenza pari a uno.

Loeb non ha solamente vinto la corsa, ma l’ha letteralmente dominata, mettendosi dietro vere leggende della Pikes Peak. Il francese ha completato la salita di 20 km in 8’13″878, riuscendo a frantumare la soglia dei nove minuti. Loeb ha distrutto il record di Rhys Millen stabilito lo scorso anno di quasi mezzo minuto. Millen ha comunque ritoccato il proprio record personale di 40 secondi (9’02″192), chiudendo in seconda posizione a bordo della propria Hyundai Genesis Coupé PM580T . Chiude il podio Jean-Philippe Dayraut a bordo della sua Mini Countryman Pikes Peak, che però ha chiuso a quasi un minuto e mezzo dal vincitore. Quarto nella classifica finale Paul Dallenbach che con la sua Hyundai Genesis Coupé iscritta nella classe Time Attack ha fatto segnare un nuovo record per la categoria, 9:46.001, così come è avvenuto anche per le auto elettriche con Nobuhiro Tajima, grande esperto della Pikes Peak, che ha vinto la categoria Electric con un tempo di 9:46.530, solo 4 decimi di secondo più lento rispetto al record del 2012 della classe Unlimited.

L’unico grave incidente da segnalare è quello occorso ad Alex Moreno su CBR1000RR nel tratto denominato Halfway Picnic Groud. Secondo le prime ricostruzioni la moto dello statunitense avrebbe preso fuoco dopo la caduta, facendo pensare al peggio i soccorritori che hanno prestato le prime cure. Pilota comunque illeso.

Appuntamento adesso all’anno prossimo. Chi riuscirà a migliorare questo primato impressionate di Loeb?

Classifica Top Five 

1. Sebastien Loeb – 8:13.878 – Peugeot 208 T16 (Unlimited)
2. Rhys Millen – 9:02.192 – Hyundai Genesis PM580T (Unlimited)
3. Jean-Philippe Dayraut – 9:42.740 – Mini Countryman Pikes Peak (Unlimited)
4. Paul Dallenbach – 9:46.001 – Hyundai Genesis Coupé (Time Attack)
5. Nobuhiro Tajima – 9:46.530 – Mitsubishi MiEV Evo II (Electric)