Dopo aver perso il titolo piloti che è andato a Lando Norris della Carlin dopo la Gara1 di questa mattina, in Prema hanno comunque trovato il modo di festeggiare nel weekend di Hockenheim portandosi a casa per il 7° anno consecutivo il titolo dedicato alle scuderie al termine di una Gara2 completamente dominata dai piloti della scuderia di Rene Rosin. La vittoria di Gara2 è andata a Callum Ilott che è riuscito a riscattare un’opaca Gara1, conclusa al quarto posto, con una prestazione sontuosa che ha visto il pilota inglese dominare la corsa in lungo e largo per tutta la sua durata, nonostante la pressione portatagli dal suo compagno di squadra Maximilian Gunther, secondo all’arrivo dopo aver perso matematicamente il campionato al termine di Gara1 e autore di una seconda corsa decisamente più attiva ma senza trovare il varco per avere la meglio su Ilott per la vittoria.
Dominio della Prema che è stata capace di piazzare tre vetture sul podio grazie anche al terzo posto di Guan Yu Zhou, arrivata dopo un’estrema difesa dagli attacchi di uno scatenato Joel Eriksson. Lo svedese della Motopark, vincitore in Gara1, ha regalato spettacolo cercando in tutti i modi di salire sul terzo gradino del podio dopo essersi reso protagonista di un duello mozzafiato con Jake Hughes per la quarta posizione, ottenuta da Eriksson prima di andare all’assalto di Zhou. Hughes chiude in quinta posizione davanti al suo compagno di squadra della Hitech GP Nikita Mazepin 6°, Pedro Piquet 7° e Jehan Daruvala 8° con la migliore delle Carlin. Gara poco fortunata per il neo-campione Lando Norris che non ha saputo fare meglio della 11° posizione finale dopo un lungo al primo giro che gli ha fatto perdere terreno. Chiudono la zona punti Tadasuke Makino in nona posizione davanti a Ralf Aron, 10°, dopo una lotta serrata tra i due della Hitech GP.