Lucas Di Grassi ce l’ha fatta! Dopo la beffa dell’anno scorso a Londra, quest’anno è riuscito a laurearsi Campione del Mondo nella Formula E dopo un finale di stagione parecchio emozionante. Oggi a Di Grassi è bastato arrivare in settima posizione nella seconda gara del doppio round di Montreal non correndo troppi rischi inutili e con le spalle coperte dal suo fido compagno di squadra Daniel Abt, il quale poi ha terminato davanti al neo Campione del Mondo in sesta posizione. Gara da dimenticare invece per il campione uscente Sebastien Buemi che ha chiuso in 11° posizione una gara che per lui si è fatta difficile sin dal via quando alla prima curva è stato tamponato da Antonio Felix Da Costa nell’evitare la vettura di Stephane Sarrazin finita in testacoda, danneggiando un parafango posteriore della vettura dello svizzero che si è visto esporre la bandiera nera col cerchio arancio che lo ha costretto a rientrare ai box nonostante poi il pezzo si sia staccato dalla vettura da solo, rendendo di fatto il pit-stop di Buemi un’inutile perdita di tempo che lo ha relegato in ultima posizione prima di effettuare una rimonta onorevole fino al margine della zona punti.

In tutto questo a vincere il secondo ePrix di Montreal è stato Jean-Eric Vergne che ottiene finalmente la sua prima vittoria in Formula E per lui e per la Techetaah che chiude la sua stagione d’esordio con una bella vittoria. Vergne brucia al via Sam Bird e poi riesce a tenere il passo di Rosenqvist per poi passarlo dopo il cambio vettura a 18 giri dalla fine per andare a prendere quella vittoria tanto inseguita quanto meritata per il francese ex Toro Rosso. Felix Rosenqvist chiude la sua prima stagione in Formula E con un secondo posto dopo aver condotto per tutta la prima parte di gara mantenendo la prima posizione dalla Pole Position finendo a meno di un secondo di ritardo da Vergne. Dietro lo svedese chiudono le due DS Virgin con Jose Maria Lopez che conquista l’ultimo gradino del podio avendo la meglio nella bagarre con Sam Bird, autore di una gara sottotono già dalla partenza dove ha perso la seconda posizione a favore di Vergne. Quinto posto per Nick Heidfeld con l’altra Mahindra davanti alle Audi ABT Schaeffler di Abt e Di Grassi; ottavo Sarrazin bravo a rimontare dopo il testacoda al via davanti a Jerome D’Ambrosio (Dragon Racing) e Tom Dillmann, 10° dopo esser stato nelle prime posizioni nella prima parte di gara.

A Lucas Di Grassi sono bastati 181 punti contro i 157 di Buemi. Rosenqvist chiude terzo in campionato con 127 punti davanti a Bird a 121 e Vergne a 111. La Renault eDams può però consolarsi con la vittoria del titolo Mondiale Costruttori con 268 punti contro i 248 della Audi ABT Schaeffler; chiude terza la Mahindra a 215 punti davanti alla DS Virgin con 190 punti.