Maverick Viñales chiude al terzo posto il primo giorno di prove ad Austin. Il portacolori Movistar Yamaha mette a referto il crono di 2’04”451, fermandosi a tre decimi dal tempo di riferimento firmato da Marc Marquez (Repsol Honda), dietro anche ad un super Johann Zarco con la Yamaha del team Tech 3. Viñales ha svolto un grande lavoro con gomme usaste, che gli ha permesso una visione generale in ottica gara.
“Le prove libere di ieri sono andate abbastanza bene – ammette Viñales – Abbiamo girato molto con le gomme usate ed è importante pianificare molto bene gli ultimi giri della gara, lavorare soprattutto con l’elettronica che è quella che potrà fare la differenza. La moto si è comportata in modo ottimo anche su una pista che non è in condizioni perfette e questo può essere un punto a nostro favore, soprattutto domenica”.
“Nella mattinata ero davvero veloce nel primo settore, perché la M1 mi permette un cambio di direzione praticamente perfetto. Il terzo settore è, invece, quello su cui dobbiamo concentrarci molto nelle FP3, perché non siamo precisi e veloci come vorremmo nelle curve più lente. E’ comunque un problema che conoscevamo già prima di venire qui in Texas e che ci portiamo dietro fin dai test invernali” ha concluso lo spagnolo.