Una gara pazzesca oggi in Ungheria, con Sebastian Vettel che riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio dopo la Malesia. Per il tedesco questa è, inoltre, la sua 41ma vittoria in carriera, andando ad eguagliare il numero di Ayrton Senna. Come detto in precedenza, la gara di oggi sulla pista dell’Hungaroring è stata ai limiti della follia, con stravolgimenti continui, che hanno tenuto al gara aperta fino agli ultimissimi giri. Poi il contatto tra Rosberg e Ricciardo ha tolto entrambi dalla lotta per la vittoria, ma almeno l’australiano è riuscito a finire 3° e a podio; tra i due ex compagni di squadra è finito Daniil Kvyat, al suo primo podio in carriera. Molto indietro le due Mercedes, infine, con Hamilton 6° (autore di moltissimi errori oggi) e Rosberg 8°.

Nel team radio di fine gara Sebastian Vettel ha voluto dedicare subito un pensiero a Jules Bianchi, dicendo in francese “Merci Jules, cette victoire est par toi” (“Grazie Jules, questa vittoria è per te”), sottolineando la grande commozione sua e della Ferrari per la scomparsa del giovane pilota francese. E anche nell’intervista sul podio, il tedesco del Cavallino Rampante ha voluto ribadire il fatto che il successo odierno in Ungheria è dedicato interamente a Bianchi: “E’ stata una giornata incredibile, ma questa vittoria è per Jules e per la sua famiglia. Abbiamo passato una settimana molto difficile moralmente e tuttora è ancora dura assimilare ciò che è successo, ed è per questo che voglio dedicare a lui questo trionfo, perché tutti alla Ferrari sapevano che prima o poi Jules avrebbe fatto parte integrante di questo grande team. Ricordarlo col minuto di silenzio prima del via è stato un momento molto emozionante, ma noi dobbiamo continuare a fare ciò che amiamo, ovvero correre. L’eguaglio di Senna come vittorie? E’ difficile esprimere a parole questo bellissimo risultato, è un qualcosa di veramente incredibile e speciale“.