SPA – Quinta vittoria stagionale per Sebastian Vettel. Il tre volte campione del mondo ha ottenuto il trionfo senza troppi problemi: partito dalla seconda piazza, si è sbarazzato di Hamilton già nel corso del primo giro, e ha poi guadagnato terreno rispetto agli altri. Ottimo secondo posto per Alonso. Il pilota della Ferrari è partito benissimo ed era già terzo dopo quattro passaggi. Alonso è riuscito poi a passare Lewis Hamilton, arrivato terzo dopo aver sperato in qualcosa di più alla luce della pole del sabato. Quarto Rosberg, a due secondi da Hamilton e bravo a resistere agli attacchi di Webber. Sesto un Button apparso in buona forma e arrivato davanti a Felipe Massa, che dopo una partenza orrenda ha recuperato posizioni grazie a una buoan strategia.
CRONACA – La tanto attesa pioggia non arriva e si parte in condizioni di asciutto. Hamilton e Alonso montano gomme medie nuove a differenza degli altri big, su medie usate. Allo start Hamilton mantiene la testa davanti a Vettel e Rosberg. Ottimo lo spunto di Button e Alonso, che si portano in quarta e quinta posizione. Vettel passa subito Hamilton sul rettilineo del Kemmel e inizia a spingere come un forsennato, guadagnando diversi secondi. Alonso passa Button al terzo giro e Rosberg al quarto, e si butta alla caccia di Hamilton. Intanto Raikkonen, partito maluccio e con polvere nera che esce dai freni, fatica a superare Hulkenberg, ma poi riesce a sbarazzarsi del tedesco. Al nono giro Massa, afflitto da problemi al sistema elettronico sul volante, anticipa la prima sosta. Tra i piloti di testa i primi a rientrare sono i due della Mercedes, all’undicesimo e dodicesimo giro. Hamilton, però, si ritrova dietro a Grosejan, che dopo aver subito il sorpasso alla Bus Stop glielo rende al Kemmel. Ne aprofitta Alonso, che dopo il pit stop è incollato ai due: prima supera Grosjean e poi scavalca Hamilton, che aveva commesso un errore alla Source (o si è fatto passare apposta per usare il DRS?). Button prova a restare in pista più degli altri, ma al diciottesimo giro torna ai box. L’unico pilota importante ad andare su una sosta è Grosejan.
Alonso cerca di tenere il ritmo di Vettel, ma ad ogni giro perde 2-3 decimi, ma guadagna su Hamilton e Rosberg, che subisce la pressione di Webber. Raikkonen nel frattempo lotta con Massa: alla Bus Stop tenta l’affondo, ma finisce lungo. Iceman non è però finito lungo per un errore: sulla sua Lotus si sono rotti i freni, e Raikkonen è costretto al ritiro dopo una serie interminabile di gare a punti. Mentre le Mercedes vanno ai box, c’è un incidente alla Bus Stop: Maldonado colpisce le due Force India. Sutil ce la fa a tenere la vettura, ma Di Resta viene centrato in pieno e deve fermarsi. Maldonado verrà punito con uno stop and go. Alonso, Webber e Vettel effettuano la loro seconda sosta,e dopo la fermata Vettel è sensibilmente più veloce degli altri. Button si trova in terza posizione e ha un buon ritmo, ma al giro 34 la McLaren lo richiama ai box per montare gomme nuove. Gli ultimi giri non regalano brividi: Webber cerca invano di acciuffare Rosberg, mentre Massa sopravanza Grosejan e Perez perde la zona punti, scavalcato da Sutil e Ricciardo. Vettel vince così in scioltezza, con più di 16 secondi su Alonso e quasi 28 su Hamilton.
CLASSIFICA DELLA GARA: