BARCELLONA – Il sesto giorno di test invernali è stato alquanto negativo per la Ferrari e Sebastian Vettel. A differenza della prima sessione di test nella quale il pilota tedesco ha girato sempre su tempi interessanti coprendo distanze importanti, oggi il quattro volte campione del mondo ha potuto completare solo quaranta giri.
Vettel ha dovuto interrompere bruscamente i test a causa di un brutto incidente in curva 3 per un cedimento strutturale nella parte anteriore sinistra della SF90. Il ferrarista, all’imbocco del curvone Renault, è andato completamente dritto finendo contro le barriere di protezione ad alta velocità. Fortunatamente nell’impatto l’ex pilota della Red Bull non ha riportato conseguenze fisiche, ma ovviamente non ha potuto più scendere in pista a causa del necessario passaggio al centro medico per tutti i controlli del caso. I danni riportati dalla Ferrari nell’incidente hanno richiesto diverse ore di lavoro, con Leclerc che è riuscito a compiere solo un giro nel pomeriggio.
“Non sappiamo molto più di chiunque altro sull’incidente – ha dichiarato Vettel ai giornalisti a margine dei test di Barcellona – Sono arrivato all’ingresso di curva 3 e ho sentito che qualcosa non stava funzionando correttamente. C’è stato un problema alla parte anteriore sinistra. Ormai non c’era niente che potessi fare per evitare l’impatto, non avevo alcun controllo della macchina: era come se fossi un passeggero. Ora stiamo lavorando per capire la causa del guasto. Sarebbe stato più semplice capire la natura del problema evitando l’urto contro le barriere, perché ovviamente questo ha generato la maggior parte dei danni sulla macchina. Pertanto dobbiamo stare attenti a come valutare i danni riportati nell’incidente per capire quale sia la fonte che ha generato l’uscita di pista”.
Nonostante l’incidente, Vettel continua a essere contento per il rendimento della SF90: “Penso che la macchina sia competitiva e vada forte. Sin dal primo giorno di test abbiamo provato tanti particolari diversi. Spero che potremo recuperare il tempo perso in mattinata, ma continuo a essere soddisfatto per come sta andando la macchina e per le sensazioni che mi dà quando spingo.”