MONTREAL – Il secondo tempo ottenuto nelle FP2, unito al buon passo gara mostrato nei giri fatti con le gomme super soft, hanno permesso alla Ferrari e a Sebastian Vettel di lasciare il circuito intitolato a Gilles Villeneuve col sorriso sulle labbra. Sebbene la pioggia caduta nell’ultima ora delle FP2 abbia impedito a tutti di coprire una distanza considerevole con i long run, Vettel è parso piuttosto contento per i miglioramenti messi in mostra dalla Ferrari e dalla nuova power unit di Maranello.
“La pioggia di oggi mi ha ricordato la gara di quattro anni fa, quando ha piovuto per un lunghissimo periodo di tempo,” ha affermato Vettel. “È un peccato non essere riusciti a girare di più, ma abbiamo fatto il massimo per prepararci per sabato e domenica in un brevissimo lasso di tempo, credo solo mezz’ora. Nel primo turno non abbiamo girato molto, ma tutto è andato secondo i piani. Questa mattina abbiamo utilizzato un po’ più di carburante, cercando di farci un’idea per la gara. Non sapevamo quando sarebbe arrivata la pioggia, e questo forse è il motivo per cui non abbiamo girato tanto come gli altri. A proposito del mio passo di gara, non ho ancora molti dati sulle altre vetture, ma la mia era a posto, dobbiamo vedere dove siamo. Penso si possa migliorare ancora. Non sono del tutto soddisfatto dei miei giri, ma credo che nessuno lo sia per il poco tempo che abbiamo avuto oggi.”
Un’ultima battuta Vettel l’ha dedicata alla power unit evo portata dalla Ferrari in Canada e che è “costata” tre gettoni di sviluppo. “Il motore è andato esattamente come ci aspettavamo,” ha detto il quattro volte campione del mondo.