I test invernali di Barcellona avevano spinto gli addetti ai lavori a indicare la Ferrari come team e vettura da battere nelle prime gare stagionali, mentre la Mercedes non era riuscita a fornire delle buone indicazioni nei primi quattro giorni di prove, mostrando però tangibili progressi nella seconda sessione di test. La realtà delle prime quattro gare del mondiale 2019 è diametralmente opposta: la Mercedes non ha lasciato nemmeno le briciole agli avversari, conquistando quattro doppiette. La Ferrari ha invece portato a casa solamente tre terzi posti, due con Sebastian Vettel e uno con Charles Leclerc, quest’ultimo tradito dall’affidabilità nel GP del Bahrain proprio nell’unica concreta occasione per la scuderia di Maranello di vincere una gara.

A precisa domanda nel post gara di Baku sul dominio Mercedes, Sebastian Vettel non ha nascosto di trovarlo noioso e di voler fare di tutto per cambiare le carte in tavola. “E’ molto noioso – ha detto con un sorriso il quattro volte campione del mondo, riferendosi alla supremazia della casa automobilistica tedesca dall’inizio dell’era ibrida in Formula 1 – Non si tratta di quattro gara; sono più o meno quattro anni che va avanti così. Dobbiamo lavorare ancora più duramente e in modo migliore. Dobbiamo spingere al massimo, sempre rispettando ciò che sta facendo la Mercedes. Stanno lavorando in modo fenomenale, e la maggior parte delle volte piazzano le macchine nelle posizioni giuste. Io comunque nutro ancora fiducia. Credo ciecamente nella squadra e penso che possiamo migliorare. Abbiamo una buona macchina, ma non siamo ancora riusciti a tirare fuori tutto il potenziale e a portarla nelle posizioni che le competono. Guardando l’attuale situazione non è semplice avere fede, però sono sicuro che ci sarà una svolta”.