Dopo il tempo strabiliante fatto registrare in mattina da Sebastian Vettel con le HyperSoft, fermando il cronometro in 1:17.182, nessuno nel corso del pomeriggio è riuscito a raggiungere e tanto meno ad avvicinarsi al pilota della Ferrari. Questo anche perché i programmi dei team, nelle ultime quattro ore della giornata, erano concentrati prevalentemente sui passi gara.
Il tedesco, nel corso della simulazione, a utilizzare sia le gomme supersoft che quelle medie, mostrando tempi abbastanza costanti ed interessanti. A differenza del pilota Ferrari Lewis Hamilton, che ha sostituito il compagno di squadra questo pomeriggio, ha provato per la prima volta le nuove gomme SuperHard, segnando tempi altalenanti compresi tra l’1:20 e l’1:22. Se il #5 è riuscito a girare per un totale di 185 tornate, meglio di lui ha fatto Max Verstappen con la Red Bull. Per la prima volta in questi test, la vettura austriaca ha mostrato tanta costanza e affidabilità, arrivando a chiudere le 8 ore con 187 giri alle spalle.
Anche la Haas oggi è riuscita a compiere molti giri, recuperando parte del lavoro perso nei giorni scorsi a causa dei continui problemi della nuova VF18. Continua a racimolare chilometri la Toro Rosso-Honda che sembrerebbe essere riuscita a trovare la quadra dopo tre anni bui nel binomio con McLaren. Bisognerà vedere se quando inizieranno a girare con il motore a pieno regime, l’unità giapponese resisterà ai carichi. McLaren non soddisfacente sul passo gara, con tempi ancora un po’ lenti, difficoltà anche in casa Sauber che ancora una volta si rende protagonista di un fuori pista che causa una bandiera rossa. Infine la Williams che con Lance Stroll, a sostituire Kubica nel pomeriggio, non è riuscita a scendere sotto il muro dell’1:20; il canadese è stato l’unico pilota a non farlo nel corso di questa giornata.
Appuntamento a domani mattina alle ore 9:00 con la diretta dell’ultima giornata di test, sempre su motorsportitalia.net