Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen riscrivono la storia. Con la pole del tedesco e la seconda posizione del finlandese, la Ferrari torna ad occupare interamente una prima fila che mancava da 166 gran premi, ovvero dal GP di Francia 2008 quando Kimi partiva in pole, seguito da Felipe Massa. La Rossa riprende un primo posto nelle qualifiche, che mancava dal GP di Singapore 2015. Per la seconda volta nella storia dell’ibrido la Mercedes non riesce a conquistare nemmeno uno dei primi due posti, l’ultima volta accadde in Austria nel 2014 con una prima fila tutta Williams.
Vettel ha conquistato la sua 47esima pole position facendo registrare il tempo di 1:33.194, precedendo di 59 millesimi il compagno di squadra Raikkonen e di 95 la prima Mercedes, quella di Valtteri Bottas. Anonimo invece Lewis Hamilton che becca quasi sei decimi dalla pole e quasi mezzo secondo dal proprio compagno di squadra. Il campione inglese ha perso tutto nell’ultimo settore. Il T3 inoltre è stato problematico anche per i due finlandesi, i quali non sono riusciti a migliorarsi.
Divari astronomici tra Ferrari-Mercedes e il resto della griglia. Il quinto posto di Daniel Ricciardo vede un gap di 1.8 secondi dalla testa della classifica, mentre la seconda Red Bull qualificata in settima posizione ha accusato 2 secondi di ritardo. Tra i due tori un grande Felipe Massa porta la Williams in terza fila. Bene Nico Hulkenberg ancora nel Q3 con un buon ottavo posto, non lontano dalle Red Bull. Perez e Ocon chiudono la top ten.
Grande sfida anche nel Q2 con Sainz, Stroll e Kvyat, primi tre esclusi, staccati di soli 20 millesimi. Lo spagnolo, qualificato in 11esima posizione, dovrà però scontare tre posizioni di penalità per l’incidente in Bahrain con Stroll, il quale avanzerà di una casella in griglia. Ancora una volta Magnussen (14°) fa meglio del compagno di squadra Grosjean (20°) in continua lotta con la sua Haas.
Fernando Alonso continua a fare miracoli portando nuovamente la McLaren-Honda nel Q2, ma questa volta non è riuscito ad andare oltre il 15° posto. Male Palmer che dopo essere stato escluso dal Q1, è finito anche a muro costringendo ancora i meccanici a diverse ore di lavoro sulla sua vettura. Alle spalle dell’inglese in 16a piazza la seconda McLaren, quella di Vandoorne che però scatterà dal fondo della griglia. Penultima fila quindi per le due Sauber con Wehrlein davanti a Ericsson per il secondo round di fila.
Appuntamento a domani alle 14:00 su Sky Sport F1 HD per il via del GP della Russia che verrà trasmesso in differita su Rai 2 a partire dalle 21:00