La prima giornata del Gran Premio d’Ungheria non ha regalato tanti dati a tutti i tecnici delle scuderie. Le condizioni mutevoli e l’asfalto non propriamente asciutto, non ha permesso di provare tutte le novità portate all’Hungaroring. Oltre a ciò, nemmeno i test su eventuali modifiche da effettuare in vista delle qualifiche di domani e della gara di domenica. In casa Ferrari il team è spaccato a metà con Sebastian Vettel relativamente soddisfatto di quanto ottenuto in mattinata, mentre Leclerc è partito subito con qualche difficoltà.
“Questa mattina nella prima sessione non è andata male. – ha affermato Sebastian Vettel – Sono sicuro che c’è la possibilità di migliorare parecchio perché non credo di essere riuscito ad estrarre tutto il potenziale dalla vettura nel mio giro più veloce. In effetti più che un tempo buono stavo cercando sensazioni buone, per cui sono ottimista che si possa crescere. Detto questo, per capire i reali valori in campo sarà necessario attendere domani, sappiamo che abbiamo parecchio lavoro da fare ancora.”
In merito agli aggiornamenti portati in questa gara, il tedesco ha affermato: “Per quanto riguarda gli aggiornamenti aerodinamici è difficile dare un giudizio complessivo, però credo di poter dire che si siano comportati come ci aspettavamo”.
“Non è stata una giornata facile perché ci siamo dovuti confrontare con condizioni di pista mutevoli: la prima sessione è stata relativamente asciutta, mentre nella seconda abbiamo dovuto girare in configurazione da bagnato e con gomme intermedie.” ha commentato Charles Leclerc.
Il monegasco ha inoltre aggiunto: “Nel complesso ho faticato abbastanza nella ricerca del bilanciamento più corretto per le mie esigenze e credo che ci sia ancora molto da fare in vista delle qualifiche anche se sul bagnato credo di essere stato più competitivo. Stiamo a vedere in quali condizioni sarà la pista in occasione della qualifica.
Guardando agli aspetti positivi di giornata devo dire che le componenti che abbiamo provato oggi hanno tutte funzionato nella maniera in cui ci aspettavamo e quindi possiamo essere soddisfatti”.