Non è una prima fila, ma non è neanche una terza o quarta. Sebastian Vettel scatterà infatti dalla seconda fila, dalla terza casella, nel GP di Shanghai. Il tedesco ha fatto il possibile per arginare le difficoltà incontrate dalle vetture del Cavallino Rampante sul tracciato cinese, chiudendo a tre decimi dalle Frecce d’Argento e regolando il compagno di team Charles Leclerc.
Seb non si dice particolarmente soddisfatto delle qualifiche, ma è fiducioso di poter esprimere il suo massimo potenziale e quello della macchina in gara: “Avremmo potuto fare un po’ meglio oggi ma forse non saremmo comunque riusciti a battere i nostri rivali e ad acciuffare la pole position. Poteva anche andare peggio ma di sicuro non posso dirmi soddisfatto. Abbiamo iniziato bene, poi i nostri rivali hanno dimostrato di averne un po’ più sul giro secco a livello di performance pura. Per la gara però credo che disponiamo di una vettura competitiva e speriamo di poterlo dimostrare domani nell’arco dei 56 giri. È un Gran Premio lungo e penso che i valori saranno molto ravvicinati: fare le scelte più corrette a livello strategico sarà fondamentale. Sarà questione di azzeccare la chiamata giusta al momento giusto per fare la cosa giusta, poi vedremo come va a finire. Non sono convinto che tutti abbiano compreso quante variabili sono in gioco: il gruppo davanti partirà interamente con gomme medie e vedremo se sarà stata una mossa sensata. Sono convinto che ogni risultato sia possibile”.