MONZA – La Ferrari non ha avuto la qualifica che desiderava. La settima e ottava posizione di Raikkonen e Vettel, che diventerà quinta e sesta sulla griglia di partenza per le penalità comminate ai piloti Red Bull per l’utilizzo del quinto motore, non può affatto soddisfare gli uomini del Cavallino Rampante e i tifosi della scuderia di Maranello.
Nel momento decisivo delle qualifiche, la Ferrari non ha avuto il passo per competere per la pole position, e la pioggia ha messo in grandissima difficoltà la SF70-H. Vettel e Raikkonen non riuscivano a fare le stesse linee di Hamilton, e nemmeno del sorprendente Stroll, quarto con la Williams. Ma quel che è peggio, è che la Ferrari non sa spiegarsi l’improvviso crollo prestazionale nel Q3.
“Diciamo che è stato sorprendente vedere quanto gli altri potessero andare veloci – ha dichiarato Vettel al termine delle qualifiche – Chiaramente noi non potevamo tenere lo stesso passo. Non so da cosa sia dipeso il risultato di oggi, ma non è stato l’ideale e non avevamo abbastanza aderenza. Ora cercheremo di capire cosa è successo e poi ci concentreremo sulla gara. Dovremo controllare alcuni dati per comprendere meglio le cause di quanto accaduto. Di certo oggi qualcosa non ha funzionato a dovere. Non riuscivamo ad andare veloci, e sia io che Kimi abbiamo fatto fatica. Non credo ci sia stato un problema con l’assetto troppo scarico. Gli assetti da bagnato puro non esistono più. Dubito che qualcuno abbia scelto un assetto da pioggia”.