Sebastian Vettel non si aspetta che Kimi Raikkonen giochi un ruolo da comprimario nella sua lotta per il titolo. Dopo quanto visto nel Gran Premio d’Italia a Monza, è apparso in maniera evidente che la Ferrari non è pronta a fare lo stesso gioco che la Mercedes ha fatto vedere con Hamilton e Bottas, ma il tedesco si è dichiarato comunque contento di sfidare il collega finlandese in pista.

Non è chiaro, però, se Vettel sia sincero o sarcastico in merito a queste affermazioni, anche perché il gap da colmare nei confronti del rivale inglese è piuttosto cospicuo e l’apporto di Raikkonen (così come quello di Bottas) potrebbe rivelarsi fondamentale per tenere accese le speranze di rimonta nelle ultime sette tappe stagionali.

Sebastian Vettel dopo il Gran Premio d’Italia: “Corro contro tre vetture”

“In pista corro contro 19 vetture e nella mia carriera non sono mai stato in una posizione diversa da questa – ha affermato Vettel – A Monza abbiamo visto che anche Kimi corre per vincere, ma io non ho problemi in merito, anzi sono ben felice di lottare con lui in pista e non ho bisogno del suo supporto per puntare al titolo. La gestione di due piloti spetta alla squadra, non a me; io mi limito solo a fare il mio lavoro e a portare a casa quanti più punti possibili in ogni gara”.

“Non c’è bisogno di aprire una discussione con Kimi per quanto successo a Monza: lui faceva la sua gara e io la mia – ha aggiunto Sebastian – Ho dato tutto nelle prime due chicane, ma nella seconda mi sono girato. Ho avuto un po’ di sfortuna per come sono andate le cose, ma le gare sono queste e bisogna accettarle. Penso che tutti siano liberi di avere qualunque approccio vogliano; il nostro è abbastanza chiaro e diretto”.

Immagine di copertina: Bonora Agency ©