Vettel lancia l’allarme sulla sicurezza delle Pirelli
04 Luglio 2016 - 20:11
|

Così come avvenuto nel GP del Belgio 2015, Sebastian Vettel è stato costretto al ritiro per un’improvvisa esplosione di una gomma posteriore. Nessun segno di decadimento, nessun passaggio sui dissuasori gialli e nessuna vibrazione violenta: lo pneumatico, a Spielberg come a Spa, è saltato in aria senza alcuna avvisaglia.

Quanto successo nel GP d’Austria ha messo un po’ di preoccupazione a Vettel, che ha chiesto a gran voce alla Pirelli di indagare sull’accaduto per evitare il ripetersi della questione sicurezza in materia di pneumatici. “Tutto stava andando bene, non c’era alcun segno di crollo: la gomma è esplosa all’improvviso,” ha detto Vettel ai giornalisti. “Stava andando tutto come nel giro precedente, e non c’era alcun segno di cedimento dello pneumatico. E’ un bel punto di domanda il perché la gomma sia esplosa, e la Pirelli deve seriamente approfondire la questione per la sicurezza dei piloti. Quello che è successo non va per niente bene.”

Vettel ha inoltre difeso la Ferrari, ritenuta colpevole di quanto successo per averlo tenuto fuori con gomme ormai a fine vita. “Tutti sono riusciti ad allungare i loro stint, e 27 giri con le super soft non erano una distanza esagerata. E poi non è che una gomma che è a fine vita esploda per forza.”