Sebastian Vettel, stranamente, non è un pilota amato da tutti, si sa. La conferma di questa ipotesi è avvenuta durante la passata stagione, quando in un alcuni Gran Premi (Silverstone, Monza e Singapore su tutti) il pilota tedesco è stato fischiato durante alcune fasi di gara e la cerimonia del podio. Un gesto che non appartiene ai veri appassionati di Formula Uno, visto che un atteggiamento del genere, il più delle volte, viene eseguito dai classici tifosi da bar. La nostra redazione ha più volte sottolineato il fatto che il rispetto verso i piloti non deve mai venire a mancare, indipendentemente dai colori che porta in pista. Proprio sui fischi l’attuale driver della Red Bull si è più volte espresso, cercando (da ragazzo maturo, aggiungiamo noi) di evitare una polemica quanto mai stupida e inopportuna. In un’intervista rilasciata alle colonne di Antena 3, Vettel è tornato nuovamente ad esprimersi sulla questione, dichiarando che sul piano personale non ha nessun problema né con Alonso e né con la Spagna.
Ecco le dichiarazioni di Sebastian Vettel: “Per quanto riguarda i test di Jerez sento che la mia stagione non è ancora cominciata, per fortuna. Se il GP d’Australia fosse domani non credo che faremmo molti chilometri in gara (ride.ndr). Penso proprio che la corsa durerebbe davvero poco. Un rivale per il titolo? Ovviamente Alonso. Voglio precisare che non ho alcun problema con la Spagna solo perché Alonso è spagnolo e non ho nemmeno alcun problema con lui. Credo che ci rispettiamo a vicenda, soprattutto in pista e ho già detto molte volte che, secondo me, Fernando è uno dei migliori piloti in circolazione (Vettel, qualche mese fa, ha regalato un proprio casco allo spagnolo con una dedica molto particolare .ndr). Probabilmente parliamo di uno dei piloti più forti nella storia della Formula Uno. Lui è stato e sarà sempre un avversario molto difficile con cui lottare”.