SILVERSTONE – Silverstone continua a confermarsi una pista indigesta per la Ferrari. Sebbene quest’anno le vetture di Maranello si siano espresse bene sulla pista inglese, con Raikkonen e Vettel secondo e terzo in qualifica e veloci durante il gran premio, gli ultimi giri del GP di Gran Bretagna sono stati nefasti per il Cavallino.
Due forature nell’arco di un giro hanno fatto perdere il secondo posto a Raikkonen, e il terzo a Vettel. Raikkonen è comunque riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione, mentre Vettel ha chiuso settimo. Una vera e propria beffa per il pilota tedesco, che ha visto sfumare quasi tutto il vantaggio in classifica piloti su Hamilton: tra i due piloti c’è ormai solo un punto di differenza a favore del ferrarista.
“E’ stata una gara difficile – ha confidato Vettel al sito ufficiale della Ferrari – I freni hanno avuto un principio di incendio in griglia e credo che questa sia la ragione per cui non ho avuto grip alla partenza: erano troppo caldi. Durante gli ultimi giri, in seguito al problema con la gomma anteriore sinistra, ho cercato solo di vedere il traguardo e recuperare qualche punto. E’ stata difficile oggi, perché all’inizio sono rimasto bloccato dietro a Max, ma non sta a me giudicare quanto avvenuto tra di noi. In seguito credo che il passo sia stato buono, considerando che stavo usando pneumatici Soft. Bottas aveva l’altra mescola, le Supersoft, per cui era chiaro che sarebbe andato forte. Non è stato un grande giorno, ma vedremo cosa accadrà in Ungheria, su una pista diversa”.
Sulla foratura il quattro volte campione del mondo ha aggiunto: “Non credo che la foratura della mia gomma anteriore sinistra sia riconducibile a dei detriti. Sinceramente non so che problemi possano esserci stati”.