Mancano cinque gare alla fine del Campionato Mondiale di Formula 1 2013 e già Sebastian Vettel può aggiudicarsi il suo quarto Mondiale consecutivo, in Giappone. Quattro come le vittorie consecutive conquistate con il primo posto in Corea. Vettel è raggiante nella terra del Sol Levante(passateci la battuta) e continua a ripetere che ama Suzuka ritenendo la pista nipponica la migliore dell’intero calendario. Il pilota tedesco cerca il suo quarto centro nel tracciato dopo le vittorie nel 2009, 2010 e 2012. Ma cosa dovrebbe accadere perchè il pilota Red Bull possa stappare lo Champagne delle grandi occasioni? Innanzitutto, partiamo dalla distanza che intercorre tra Vettel e il suo duellante, Fernando Alonso. Il pilota della Ferrari ha ottenuto 195 punti contro i 272 di Vettel, ovvero, come facilmente si può dedurre, una differenza di 77punti. Mancano 5 gare appunto, ovvero un monte-punti totalizzabile di 125 punti. Qualora Alonso non dovesse arrivare a traguardo, Vettel si diplomerebbe campione del Mondo solo se vincesse a Suzuka. Ogni possibilità di vittoria iridata di Vettel è legata ad un suo successo in Giappone. Sempre considerando che Vettel vinca a Suzuka, Alonso dovrebbe ottenere almeno tre punti per tenere testa al tedesco, così andrebbe ad una distanza di 99 punti con 4 gare rimanenti. Se, invece, dovesse ottenere due soli punti e vittoria Vettel, i 100 punti risultanti sarebbero colmabili nelle ultime gare, ma Vettel risulterebbe campione grazie al numero maggiore di primi posti conseguiti in caso di parità di punteggio.