Una grande Ferrari e un grande Sebastian Vettel nelle prove libere del venerdì a Sochi. Il quattro volte campione del mondo ha fatto sua la migliore prestazione nella seconda sessione, precedendo di 263 millesimi il compagno di squadra Raikkonen e staccando di sette decimi le due Mercedes di Bottas e Hamilton, nonostante qualche difficoltà di troppo nella mattinata. Un risultato che fa ben sperare, soprattutto per la qualifica di domani, unico momento del weekend in cui la SF70H non è riuscita a mostrarsi più forte della W08 EQ Power+.
Anche se il risultato di oggi inneggi all’ottimismo, il tedesco vuole far mantenere i piedi saldamente per terra a tutto l’ambiente, dai ragazzi della squadra ai tifosi.
“E’ stato davvero un bel venerdì – ha esordito Vettel – Credo che abbiamo fatto dei miglioramenti, per cui ho i miei motivi per essere contento, anche se non completamente. Abbiamo avuto un inizio difficile questa mattina e ci è voluto un po’ per trovare la velocità. Sono certo che possiamo fare di più. Credo che questo sia un circuito dove sia necessaria una certa confidenza; ci sono molte curve che appaiono uguali sulla carta, simili sulla monoposto, ma poi risulta difficile fare tutto per bene. Vorrei che piantassero più alberi vicino la pista così da avere più punti di riferimento! Invece è complicato e per questo bisogna trovare il giusto ritmo. Questa mattina ho avuto qualche difficoltà ma poi abbiamo capito di cosa abbiamo bisogno.
“Noi lottiamo sempre per la pole position, è ovvio, ma sulla carta questa è una pista adatta alla Mercedes. Oggi loro non hanno fatto il possibile e non hanno tirato fuori tutto il loro potenziale. Vedremo domani cosa succederà”.