Alla fine il Gran Premio d’Austria rimette il sorriso sul volto di Sebastian Vettel, nonostante una vittoria sfumata per pochi decimi. Il ferrarista, con il secondo posto del Red Bull Ring, allunga nuovamente il gap in classifica con Lewis Hamilton, portandolo a 20 punti.
“Un altro giro e probabilmente avrei sorpassato Valtteri – ha affermato Vettel al termine del Gran Premio – Al via ero davvero convinto che lui avesse avuto una partenza anticipata; dall’abitacolo della mia Ferrari l’idea era chiara e anche Daniel (Ricciardo, ndr), che era subito dietro di me, ha avuto la stessa impressione. Tuttavia, non sono io che devo giudicare, ma continuo a non crederci su come abbia potuto avere uno scatto del genere”.
“Durante la gara, poi, ho avuto del blistering sulle Super Soft verso la fine della gara, ma Valtteri era più in difficoltà rispetto a me. Per noi la situazione è stata buona, paradossalmente ho faticato più in qualifica con gomme Ultra Soft. Nel secondo stint della gara la monoposto mi è piaciuta molto di più, ma non ho avuto abbastanza tempo per attaccare la Mercedes. Mi dispiace davvero tanto di non aver vinto qui, è una pista a cui tengo molto dato che ci ho corso per la prima volta in monoposto nel 2003, ma nel complesso è stato un buon weekend. Abbiamo anche allungato un po’ su Hamilton in classifica e questo non è per niente male, anche se la vittoria ha tutto un altro sapore”.
Qualcuno ha poi insistito sul troppo tempo perso nel doppiaggio di Perez: “E’ vero, ci ho messo diverse curve a superarlo e questo è andato senz’altro a vantaggio di Bottas. Probabilmente se il suo team lo avesse avvisato per tempo sarei riuscito a doppiarlo più facilmente. Lui mi ha chiesto scusa a fine gara, ma sono cose che capitano e va bene così”.