Verstappen scontento per la mancanza di potenza del motore Renault
12 Novembre 2017 - 13:16
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GP Brasile 2017
Secondo il pilota della Red Bull, il distacco in qualifica nel GP del Brasile è dovuto quasi esclusivamente all'inefficienza del motore francese

SAN PAOLO – 603 millesimi hanno separato Valtteri Bottas, poleman del GP del Brasile, e Max Verstappen in qualifica. Un distacco preventivato in casa Red Bull, ma che fa male alla luce delle ultime brillanti prestazioni della scuderia anglo-austriaca. Sul circuito di Interlagos la Red Bull ha però patito l’inferiorità del motore Renault rispetto a quello di Mercedes Ferrari, perdendo molto tempo nel primo e terzo settore.

 

 

Secondo Verstappen, quasi tutto il distacco subito in qualifica va ricondotto alla cronica mancanza di potenza della power unit transalpina e non a un assetto non perfetto della sua monoposto. “Ho guardato i dati emersi dai rilevamenti del GPS, ed è saltato fuori che in qualifica abbiamo perso mezzo secondo sui rettilinei; ecco spiegato il gap dai primi – ha detto il pilota olandese – Possiamo ancora migliorare un po’ il bilanciamento della vettura, ma col senno di poi direi che non è poi così male rispetto a chi sta in pole. Sapevamo che su questa pista avremmo faticato di più, e abbiamo trovato conferme alle nostre previsioni. Se osservate attentamente, nel secondo settore abbiamo perso appena ottanta centesimi, e infatti quella è la parte guidata della pista. Forse possiamo migliorare in una o due curve, ma il gap sugli avversari lo prendiamo quasi interamente sui rettifili. In gara saremo più vicini, ma non so se sarà sufficiente”.